Il Csa di Catania ha pubblicato i movimenti (trasferimenti e passaggi) riguardanti il personale docente dell'infanzia (ex scuola materna) relativi al prossimo anno scolastico 2006-2007. Anche per la scuola dell'infanzia, come è avvenuto per la scuola primaria, la mobilità ha riguardato un considerevole numero di insegnanti, che hanno determinato i seguenti movimenti.
 Trasferimenti nell'ambito del Comune: classi comuni 17; sostegno 1. Trasferimenti tra Comuni diversi: classi comuni 137; sostegno 3; trasferimenti interprovinciali, classi comuni 3. Pertanto, il numero totale di insegnanti di scuola dell'infanzia che hanno ottenuto la mobilità è pari a 195. Non sono stati occupati da docenti con contratto a tempo indeterminato 197 posti di classi comuni e 22 posti di sostegno; cattedre che andranno al personale precario, che avrà riconfermato il posto di lavoro anche per il prossimo anno. Detta ampia disponibilità deriva dal fatto che, come abbiamo rilevato in altre occasioni, nella nostra provincia tra scuola dell'infanzia e primaria vi sono moltissimi pensionamenti per raggiunti limiti di età e per dimissioni volontarie. Ovviamente, sono tanti i docenti precari, ormai non più giovani, che hanno prestato servizio per diversi anni nelle scuole di Stato e sono in attesa di essere immessi nei ruoli, maturando il diritto ad un contratto a tempo indeterminato in virtù del decreto ministeriale che prevede l'entrata in pianta stabile di 20.000 docenti precari, di cui un migliaio catanesi.
 Nei prossimi giorni si dovrebbe conoscere il numero di posti che saranno assegnati nella nostra provincia. Per quanto riguarda invece la scuola primaria, come abbiamo pubblicato, sono stati trasferiti ben 447 docenti. Dopo i suddetti movimenti, sono rimasti per i docenti precari 139 posti di insegnante nelle classi comuni, 58 posti di sostegno e 44 posti di lingua inglese. Anche questi posti assicureranno il posto di lavoro ai docenti non di ruolo. Per questo settore si attende altresì il numero di cattedre di insegnante di scuola primaria che sarà assegnato nella nostra provincia. Come si potrà notare, sia per quanto concerne la scuola dell'infanzia, che primaria, quasi tutti i doecnti di ruolo hanno ottenuto il trasferimento, mentre non sono previsti tagli neppure per i molti docenti precari, che però, come si è detto, attendono sempre l'immissione nei ruoli. C'è da dire infine che il 3 maggio saranno pubblicati i trasferimenti relativi alla Media superiore; il 26, quelli della scuola secondaria di primo grado ed il 13 giugno i movimenti del personale Ata.
 Mario Castro