NUOVI CORSI ABILITANTI: CHE FINE FARANNO I SISSINI?
Data: Luned́, 17 aprile 2006 ore 00:15:00 CEST
Argomento: Opinioni


Nuovi corsi abilitanti

Attraverso le scuole di specializzazione Ssis si è fatto si che in questi anni migliorasse la classe docente. I ragazzi vengono preparati sia dal punto di vista nozionistico che socio-pedagogico, inoltre svolgono del tirocinio nelle scuole con docenti di ruolo con diversi anni di servizio. Si tramanda quindi capacità e tecniche dagli esperti ai neo docenti inesperti, che non imparano più sperimentando sulla pelle degli studenti adolescenti. Sembra di tornare alla saggezza del passato quando i "mastri" insegnavano il mestiere ai ragazzi più giovani.
Personalmente mi sento di migliorare ogni giorno nella mia professione grazie alla Ssis ed in particolare alla esperienza di tirocinio, sia alle lezioni in aula con i supervisori che nelle ore trascorse nelle scuole. Le Ssis hanno creato una comunità di persone specializzate nelle tecniche di insegnamento. Dopo 6 anni di esperienza positiva il governo ha deciso di annullare tutto aprendo le graduatorie a chi avesse dell'esperienza di un certo numero di supplenze. In informatica fin'ora si sono abilitate con le scuole di specializzazione solo un piccolo numero di colleghi, ad esempio, in Lombardia 20 persone all'anno per la classe A042 (informatica).
20 è il numero giusto perché è il numero che può essere assunto nella scuola nel giro di qualche anno. Più di 20 non potrebbero assumersi. Con questo nuovo decreto si abilitano all'insegnamento dell'informatica 178 persone in meno di un anno per A042 ( con la Ssis sarebbero stati necessari 9 anni per abilitare 178 persone). Queste persone non vengono selezionate con un test di ingresso, e non si misura l'effettiva capacità di insegnare. Hanno delle ore di supplenze in una materia che non è necessariamente informatica. Dopo 6 anni di formazione degli insegnanti si torna a fare una sanatoria dove si prende chiunque e senza criterio alle spalle di tutti gli studenti delle scuole superiori e a discapito della qualità della classe docente e della scuola stessa.
Inoltre il numero elevato (178 per l'informatica solo in Lombardia) renderebbe la graduatoria sovraffollata rendendo tutti precari per i prossimi 20 anni. E' una sanatoria fatta in fretta e in furia in periodo di campagna elettorale e forse per recuperare voti? Non si sa quale sia stata la logica del promuovere una iniziativa del genere. Prima si inventano le Ssis poi si procede in direzione opposta! In tutto il territorio nazionale questo problema interessa circa 10.000 abilitati in tutta Italia che hanno ottenuto l'abilitazione studiando per due anni nei passati 6 anni di Ssis. Mentre le richieste di abilitazione con il nuovo decreto "regala abilitazioni" sono circa 40000 (e si abiliterebbero in meno di un anno). Domanda: chi assumerà tutti questi insegnanti? Per uno calcolo matematico molto semplice tutti i ragazzi abilitati con il nuovo metodo supereranno in graduatoria i precedenti perché hanno maggiori punti dovuti al maggior numero di supplenze fatte oltre al fatto che possono accumulare punti mentre seguono i corsi. I ragazzi abilitati con i corsi speciali entrano in graduatoria e mettono fuori gioco tutti gli altri che hanno fatto la Ssis e il tirocinio e che hanno fatto del loro meglio per imparare in questi anni. Perché si sono volute chiudere le graduatorie ai ragazzi del VI ciclo, impedendo che si inserissero prima degli abilitati speciali nelle stesse graduatorie? Io e tanti altri colleghi del VII ciclo e VI ciclo non riusciamo a spiegarci il perché ci hanno fatto fare la scuola di specializzazione. Inoltre perché nessuno ci spiega con chiarezza qual è la vera ragione dei corsi abilitanti speciali? Perché si desidera che per tanti anni ci siano decine di migliaia di precari e disoccupati in graduatorie super affollate? Chi vuole tutto questo?

Mazza Salvatore
Milano
10/04/2006






Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-4135.html