Alternanza scuola-lavoro degli studenti dell’indirizzo chimico all’Industria Petrolchimica – Gela
Data: Martedì, 11 aprile 2006 ore 11:08:16 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Giorno 21 Marzo  2006 le classi IV B e IV C dell’indirizzo chimico dell’ITI Cannizzaro, accompagnate  dai docenti V. Ligresti, S.Consoli e L. Mastruzzo, si sono recate in visita di istruzione presso la Raffineria di Gela , un grande insediamento industriale la cui realizzazione fu voluta da Enrico Mattei negli anni 60 anche per sfruttare i giacimenti di petrolio greggio presenti nel sottosuolo gelese.

La raffineria si sviluppa su un’area di 5 milioni di mq con circa 26 Km di strade principali e lavora circa 6 milioni di tonnellate di greggio e di residui.

Gli studenti sono stati accolti dal personale dell’azienda che ha spiegato in maniera dettagliata ed esaustiva le varie attività che si svolgono all’interno del polo petrolchimico.

All’interno della raffineria viene effettuata la lavorazione del greggio  che inizia con una distillazione frazionata in cui la miscela di idrocarburi che costituisce la materia prima (proveniente anche dall’esterno e trasportata via mare tramite petroliere) viene suddivisa in diverse frazioni caratterizzate da densità ed intervalli di ebollizione tipici. Il frazionamento da origine a gas, benzine, gasoli e oli combustibili.

Gli studenti hanno avuto modo di prendere contatto con una azienda in cui vengono effettuati, oltre ai cicli di produzione dei vari tagli del greggio tutta una serie di servizi ausiliari indispensabili per il funzionamento degli impianti; così la loro attenzione si è  focalizzata sulla centrale termoelettrica per la produzione di energia elettrica e vapore  che rivolge particolare attenzione ai problemi di inquinamento ambientale; infatti i fumi di combustione della centrale termoelettrica vengono depurati da un innovativo impianto “snox” che abbatte ben al di sotto dei limiti di legge gli ossidi di zolfo , gli ossidi di azoto e le  polveri senza produrre reflui di alcun genere se non acido solforico commerciale.

Altra parte dello stabilimento su cui si ci è particolarmente soffermati nel corso della visita è stato l’impianto di dissalazione delle acque di mare finalizzato alla produzione di acqua destinata all’erogazione ad usi civili essenzialmente nella città di Gela. L’impianto dissalatore sfrutta due diversi processi produttivi: il processo di dissalazione termica tipo multiflash con 4 moduli ed il processo di dissalazione tipo ad osmosi inversa con un modulo. L’impianto riesce complessivamente a produrre 1250 mc/h di acqua dolce.

I nostri alunni sono stati accolti con grande disponibilità e cortesia dai dirigenti e dal personale dell’azienda, che hanno spiegato in maniera dettagliata ed esaustiva le varie attività che si svolgono all’interno del polo petrolchimico.

La visita dello stabilimento si è protratta per l’intera giornata  e gli studenti sono stati anche ospiti nella mensa aziendale, evidenziando  un comportamento maturo e responsabile. L’esperienza è stata molto positiva per l’arricchimento  culturale ricevuto dai nostri allievi ed anche per l’importante contatto avuto col mondo del lavoro che potrà offrire anche a loro opportunità lavorative.







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