Dalla
Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
Si trasmette in
allegato il testo integrale del Contratto Integrativo di cui all’oggetto,
sottoscritto in data 14 marzo u. s. con le OO.RR.SS. dell’area V.
Il predetto accordo conferma in linea di massima gli obiettivi, i
criteri e le modalità del precedente Contratto in materia.
Con la presente nota di accompagnamento si intendono richiamare
alla particolare attenzione dei sigg. Dirigenti Scolastici della Regione le
possibilità fornite con l’atto negoziale testé concluso relativamente alla
formazione e all’aggiornamento ed in particolare all’opportunità dell’
autoformazione affidata all’iniziativa dei singoli (sia individualmente che in
associazione). A tal fine si segnala che, secondo quanto pattuito dall’ art.2
dell’ accluso Contratto, le richieste di finanziamento delle iniziative di
autoformazione dovranno essere concordate preventivamente con questa Direzione
alla quale dovranno pervenire entro il 15 aprile p.v.
per posta elettronica (giuseppe.italia@istruzione.it)
e per posta ordinaria (U.S.R. Sicilia -Direzione Generale- Ufficio IV). Per
quanto concerne modalità e termini si rinvia al testo dell’accordo.
I sigg. Dirigenti Scolastici che volessero fruire della suddetta
opportunità di autoformazione sono invitati ad inoltrare le proprie richieste
utilizzando esclusivamente gli allegati modelli, in particolare il mod. A per
i progetti individuali ed il mod. B per i progetti di gruppo autogestiti;
ciò al fine di agevolare la presentazione delle istanze e al contempo fornire
uno strumento semplificato per l’esame delle stesse da parte del Comitato
Paritetico.
Al fine di avviare entro tempi brevi le attività di formazione
direttamente organizzate dalla Direzione Generale, si invitano i Sigg. Dirigenti
scolastici in indirizzo a formulare le proprie richieste di formazione da
scegliere tra quelle elencate nell’art. 3 dell’allegato CIR. La richiesta sarà
formulata a mezzo dell’apposita scheda (mod. C), da trasmettere
entro lo stesso termine del 30 aprile p.v. con le modalità e agli
indirizzi sopra indicati.
Al fine di agevolare l’attività di raccolta delle richieste si
prega di denominare i files relativi alle singole schede nel seguente modo:
A_codice meccanografico della scuola (per la scheda A)
B_codice meccanografico della scuola (per la scheda B)
C_codice meccanografico della scuola (per la scheda C)
La presente nota e l’allegato Contratto verranno pubblicati sul
sito web della scrivente Direzione Regionale.
Il Dirigente Vicario
Giuseppe Italia
Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca.
Ufficio Scolastico Regionale
per la Sicilia - Direzione Generale
Via Fattori, 60 - 90146 Palermo
- tel. 091/6909111
direzione-sicilia@istruzione.it
II giorno 14 del mese di marzo 2005, presso la sede della
Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale, per la Sicilia, ha avuto
luogo l'incontro tra la delegazione di parte pubblica, di cui al D.D.G. prot.
19473 dell’11/09/2003 e la delegazione di parte sindacale, nelle persone che
sottoscrivono in calce il presente Contratto Decentrato Regionale concernente
la definizione dei criteri generali per l'attuazione delle iniziative di
formazione ed aggiornamento in servizio dei dirigenti scolastici per l'a.s.
2005/2006
LE PARTI
VISTO il C.C.N.L. per il personale
dell'Area V della Dirigenza scolastica, relativo al periodo 1/9/2000 -
31/12/2001, sottoscritto in data 1/3/2002 ed in particolare l’art. 14;
VISTO il Contratto Integrativo
Nazionale per il personale dell’area V della Dirigenza scolastica,
sottoscritto il 23 settembre 2002 ed in particolare l’art. 10, relativo alla
formazione e all’aggiornamento;
VISTA
la Direttiva ministeriale n. 51 del 18/05/05, concernente gli obiettivi
formativi assunti come prioritari per l'a.s. 2005/2006 ed in particolare la
tabella allegata recante la indicazione dei finanziamenti assegnati anche per
la formazione dei dirigenti scolastici, nonché le linee d’indirizzo per l'a.s.
2005/2006 in materia di formazione in servizio dei dirigenti scolastici;
VISTA la Legge
28/3/2003 n. 53 recante la delega al Governo per la definizione delle norme
generali sull'istruzione e dei livelli essenziali in materia di
istruzione e di formazione professionale;
VISTA
la Direttiva generale sull’azione amministrativa e sulla gestione per l’anno
2005 - prot. n. 422/MR, del 19 gennaio 2005, che dispone, tra l’altro, il
potenziamento degli interventi di qualificazione della formazione del
personale della scuola a sostegno dell’ampio processo di riforme in atto e, in
particolare, della Riforma degli ordinamenti scolastici;
CONSIDERATO CHE tutte le attività
formative per i dirigenti scolastici, ai sensi del secondo comma dell’art. 10
Contratto Integrativo per il personale dell’area V della Dirigenza scolastica,
sottoscritto il 23 settembre 2002, sono tese a rafforzare comportamenti
innovativi e attitudini dei dirigenti scolastici, a promuovere e sostenere
iniziative di miglioramento della qualità dei
servizi offerti, a caratterizzare le istituzioni scolastiche in termini
di dinamismo e di efficienza.
STABILISCONO E CONCORDANO QUANTO SEGUE
Art. 1 Finalità del presente accordo.
1. - II presente accordo mira a
definire i criteri generali per l'attuazione delle iniziative di formazione e
aggiornamento dei dirigenti scolastici della regione, utilizzando le risorse
assegnate con la citata direttiva n. 51 per l'esercizio 2005 nonché quelle
comunque disponibili ed utilizzabili per le medesime finalità.
2. - L'accordo ha validità per le iniziative di formazione che
saranno svolte nell'a.s. 2005/2006.
Art. 2 Godimento del diritto alla formazione.
1. - La
partecipazione alle attività di formazione e di aggiornamento costituisce un
diritto-dovere per i dirigenti scolastici, ai quali occorre garantire pari
opportunità di fruizione, entro i limiti delle risorse finanziarie assegnate.
2. - I dirigenti scolastici che partecipano ai
corsi di formazione organizzati dall'Amministrazione Centrale e Periferica del
MIUR sono considerati in servizio a tutti gli effetti.
Ai medesimi spetta, alle usuali condizioni e secondo le
disposizioni di legge, la corresponsione del rimborso delle spese di viaggio.
3. - A norma dell'art. 14, 7° comma, del C.C.N.L. è da
considerare servizio a tutti gli effetti anche la partecipazione ad iniziative
di formazione, inserite in appositi percorsi formativi - anche individuali o
di gruppi autogestiti - purché concordati preventivamente con
l'Amministrazione, entro il termine del 30 aprile 2006.
A tal fine la Direzione Generale, avvalendosi anche della
collaborazione dell’Organismo paritetico già esistente, comunica ai
richiedenti il proprio assenso entro il 20 maggio 2006 ovvero avvia un
confronto diretto con gli interessati.
4. - A
ciascun dirigente scolastico può essere concesso in ogni caso un periodo
d’aspettativa non retribuita per motivi di studio della durata massima di 3
mesi nel corso dell'anno scolastico.
5. - Al fine di realizzare -
anche nel campo della formazione - il sistema nazionale d’istruzione voluto
dalla Legge n. 62/2000, i dirigenti delle scuole paritarie potranno essere
ammessi alle iniziative di formazione organizzate dalla Direzione Generale
senza onere alcuno per l'Amministrazione.
Art. 3 Obiettivi della
formazione.
1. - Tenuto conto delle
indicazioni ministeriali di cui alla Direttiva n. 51 in premessa citata, le
iniziative di formazione per l'a.s. 2005/2006 faranno prioritario riferimento
alle azioni a supporto dei processi di riforma, di innovazione e di sostegno
dell'autonomia delle scuole, già avviate nel decorso anno scolastico; si
assumono, pertanto, come prioritari i percorsi formativi relativi alle
seguenti tematiche:
·
problematiche gestionali e
complesse ricadute organizzative e contrattuali che derivano dalla progressiva
attuazione dell’ampio processo di Riforma in atto;
·
esigenze di adeguamento del
Piano dell’offerta formativa per il raggiungimento degli obiettivi specifici
di apprendimento previsti dal Decreto Legislativo n. 59/2004 per la scuola
dell’infanzia e il primo ciclo di istruzione, nonché alle complesse ricadute
organizzative e contrattuali che derivano dalla Riforma;
·
profili ed aspetti problematici
inerenti la complessità della gestione delle istituzioni scolastiche autonome;
·
attuazione degli obblighi
contrattuali;
·
valorizzazione dell’autoaggiornamento;
·
iniziative di formazione per
tutti i dirigenti scolastici sulla cultura e sulle tecniche della valutazione,
in particolare quella relativa ai dirigenti scolastici.
2. - Saranno altresì prese in considerazione le altre tematiche
previste dall’art. 5 della Direttiva n. 51 in premessa citata secondo le
esigenze formative che saranno esplicitate dai Dirigenti scolastici della
regione:
- applicazione del nuovo
regolamento amministrativo-contabile (Direttiva n. 87/2002);
- approfondimento della
normativa in materia di sicurezza (Direttiva n. 87/2002);
- miglioramento delle capacità
negoziali (Direttiva n. 87/2002);
- progettualità per l’accesso
ai finanziamenti europei (Direttiva n. 87/2002);
- utilizzazione degli strumenti
giuridico-contrattuali relativi al personale della scuola (Direttiva n.
87/2002);
- informatica (Direttiva n.
87/2002);
- lingue straniere (Direttiva
n. 87/2002);
-nuovo quadro istituzionale
dopo la modifica del Titolo V della Costituzione (Direttiva n. 43/2003);
- autoanalisi d’istituto e l’autovalutazione
(Direttiva n. 43/2003);
- figura organizzatoria del
coordinamento: competenze relazionali, gestione delle risorse umane e
leadership (Direttiva n. 43/2003);
- compiti dei dirigenti
scolastici per quanto attiene il contenzioso relativo ai rapporti di lavoro
(Direttiva n. 43/2003);
- tutela della privacy nella
Pubblica Amministrazione (Decr. Lgs. 196/2003)
- responsabilità disciplinare,
amministrativa, contabile, civile, penale (Direttiva n. 43/2003);
- integrazione degli alunni in
situazione di handicap, dispersione e disagio giovanile, con particolare
riferimento alle problematiche organizzative (Direttiva n. 43/2003).
Art. 4
Modalità di attuazione della formazione dei Dirigenti
Scolastici
Tenuto conto di quanto indicato dalla direttiva 51/2005 ed in
particolare agli articoli 3, 4 e 5 si concordano, come di seguito, le
direttrici funzionali allo sviluppo dell’azione formativa che
l’amministrazione e le parti intendono sostenere.
1.
Interventi formativi promossi
dall’Amministrazione anche attraverso
pacchetti formativi specifici come previsto all’articolo 5 della direttiva
51/2005 in ordine alle tematiche esplicitate all’interno del medesimo articolo
e finanziati dall’amministrazione centrale;
Gli interventi formativi potranno utilizzare anche sistemi
misti di formazione che prevedono momenti in presenza alternati a momenti a
distanza on line. I momenti .a distanza comporteranno l'erogazione di
materiali relativi alle tematiche trattate nonché momenti di attività autonome
di auto-formazione. La formazione a distanza verrà erogata - di regola -
attraverso la rete pubblica Internet tramite il sistema TRAMPI del MIUR.
A ciascun intervento formativo concorreranno a seconda delle
tematiche da trattare sia l'Amministrazione Centrale - Direzione Generale
della formazione e dell’aggiorna-mento del personale della scuola - sia la
Direzione Generale Regionale. In particolare l'Amministrazione centrale curerà
la realizzazione dei pacchetti formativi e la definizione delle linee guida
per la conduzione dei monitoraggi; la Direzione Generale Regionale, a sua
volta, curerà la individuazione dei direttori dei corsi e delle istituzioni
scolastiche sedi delle attività formative, la selezione dei tutor d'aula,
l'erogazione dei finanziamenti con la collaborazione dei CC.SS.AA. della
Regione. La Direzione Generale Regionale darà informativa alle OO.SS. sulle
attività avviate.
Sarà compito precipuo della Direzione Generale Regionale
adottare modalità organizzative finalizzate a garantire la necessaria
uniformità d’indirizzo e standard omogenei di qualità sul territorio
regionale.
2.
Auto-aggiornamento. Il dirigente scolastico
può partecipare, senza oneri per l’Amministrazione, a corsi di formazione ed
aggiornamento professionale che siano comunque in linea con le finalità
precedentemente indicate.
2.a
Auto-aggiornamento individuale
L’Amministrazione nei casi di effettiva connessione delle
iniziative di formazione e di auto- aggiornamento svolte dai dirigenti
scolastici, ai sensi dell’art. 8 del CCNL vigente , con l’attività di servizio
e l’incarico agli stessi affidato, concorrerà con un proprio contributo, fino
a €. 400,00 alla spesa sostenuta, che dovrà essere debitamente documentata.
2.b
Auto-aggiornamento di
gruppo
Saranno favorite le iniziative di formazione di gruppi di
dirigenti scolastici attorno ai temi aventi le caratteristiche in precedenza
evidenziate all’art. 3 del presente accordo e delle indicazioni ministeriali
di cui alla direttiva n. 51, per un numero non inferiore a diciotto - venti
unità, concorrendo con un contributo fino a € 4500,00
complessive ed onnicomprensive.
Prima di attivare le singole iniziative formative si procederà
ad una ricognizione sul territorio regionale dei bisogni formativi e delle
preferenze manifestate dai dirigenti scolastici, per determinare il numero, la
tipologia e la dislocazione dei corsi; si avrà cura di scaglionare le
iniziative nel corso dell'a.s. 2005/2006 nel rispetto degli adempimenti
istituzionali.
I risultati delle attività di
monitoraggio e delle verifiche finali saranno adeguatamente pubblicizzati e
costituiranno momento di apposita informazione successiva alle OO.SS.
Art.
5 Organismo paritetico
1.
– Al fine di approfondire le problematiche relative alle attività di
formazione, le parti convengono di istituire presso la Direzione Generale
Regionale la Commissione Paritetica per la formazione e per l’aggiornamento
dei Dirigenti scolastici, con compiti di consulenza e supporto dell’Ufficio
Scolastico Regionale in materia di:
-
informazione
sulle opportunità di formazione di aggiornamento e di sviluppo professionale
esistenti a livello territoriale;
-
relazione con le
Università e con gli Istituti Universitari, con l’IRRE, con le Associazioni
Professionali presenti sul territorio o con altri Organismi accreditati;
-
coordinamento
delle attività di monitoraggio, documentazione e disseminazione dei risultati
dell’attività formativa;
-
iniziative di
formazione non realizzate dall’Amministrazione – Centrale e Periferica – da
considerare come servizio utile ai sensi dell’art. 14, 7° comma, del C.C.N.L.;
-
spese
rimborsabili sostenute per la partecipazione, individuale o di gruppo, ad
iniziative di formazione, effettivamente connesse con l’attività di servizio o
con l’incarico affidato;
-
costituzione di
un elenco regionale di formatori e di tutor d’aula;
-
pareri sui
progetti formativi di cui al comma 7° del precedente articolo 4;
-
ogni altra
materia in tema di formazione e di aggiornamento professionale dei dirigenti
scolastici che il Direttore Generale riterrà di sottoporre al suo esame.
2. – La Commissione Paritetica sarà composta da membri in
possesso di adeguate competenze professionali, in numero corrispondente a un
rappresentante di ciascuna delle Organizzazioni Sindacali firmatarie del
presente contratto e ad altrettanti membri designati dall’Ufficio Scolastico
Regionale. Il Direttore Generale assegnerà le funzioni di coordinatore della
Commissione ad uno dei membri designati dall’Ufficio Scolastico Regionale.
Art. 6.
Risorse Finanziarie
1. - Le risorse finanziarie assegnate all'Ufficio Scolastico
Regionale dall'Amministrazione Centrale, nella misura indicata nella tabella
allegata alla Direttiva 51, sono prioritariamente destinate a concorrere alla
realizzazione d’iniziative di formazione che, coniugando la necessità
dell'efficienza di spesa con l’efficacia dell'intervento, possano soddisfare
la professionalità dei dirigenti da un lato, e dall’altro assicurare
l’efficacia della ricaduta nella organizzazione e gestione delle unità
scolastiche; pertanto si concorda di destinare la somma di € 10.878,00 ad
interventi di perequazione nell’ambito regionale e di ripartire la restante
somma di € 127.000,00 tra le diverse azioni come segue:
a.
la quota
percentuale del 40%, pari a € 50.800,00, viene assegnata all’azione prevista
al punto 1 dell’art 4 del presente accordo, “Interventi formativi promossi
dall’Amministrazione”;
b.
quota
percentuale del 60%, pari a € 76.200,00, viene assegnata in modo complessivo
ad entrambe le azioni previste ai punti 2.a e 2.b dell’art. 4 del presente
accordo, relativi rispettivamente allo “Auto-aggiornamento individuale” e allo
“ Auto-aggiornamento di gruppo”;
2. - Eventuali avanzi di
amministrazione degli anni precedenti, già finalizzati alla formazione dei
dirigenti scolastici, perché previsti dalla contrattazione decentrata
territoriale 2004/2005, che si rendessero disponibili, verranno ripartite in
quote uguali tra le azioni previste alle lettere a), b) e c) del presente
articolo, secondo la destinazione originaria. In casi di accertata necessità
di stornare gli avanzi, si procederà secondo le esigenze delle singole azioni
formative con contestuale informazione alle OO.SS.
3. - Il finanziamento per le
iniziative di autoformazione sarà concesso sotto forma di rimborso delle spese
sostenute. A tal fine gli interessati dovranno presentare entro il termine del
30 aprile 2006 una scheda sintetica del progetto formativo con indicazione delle
tematiche, dei tempi e delle specifiche dei costi presunti e, nel caso di
iniziativa di gruppo, del nominativo di un referente.
4. - La Direzione, verificata la
coerenza della richiesta con gli obiettivi formativi di cui al precedente art.
3, procederà secondo quanto specificato nella seconda parte del 3° comma
dell’art. 2 del presente contratto. Il rimborso sarà concesso, previa
presentazione delle giustificazioni di spesa, entro l’ammontare massimo della
quota individuale fissata in 400,00 euro.
5. - Ai sensi del precedente art.4
il finanziamento dei progetti di autoformazione per gruppi sarà autorizzato fino
alla concorrenza di € 4.500,00 per ciascun corso che abbia una durata di almeno
20 ore; in tal caso le somme saranno erogate non ai singoli partecipanti bensì
ad una scuola di riferimento che provvederà successivamente alla liquidazione
delle somme agli aventi diritto (relatori, fornitori, personale di servizio
ecc.). Valgono per l’autoformazione per gruppi condizioni, modalità e termini
previsti per l’autoformazione individuale.
6. - Nel caso in cui pervengano
da parte di uno stesso Dirigente due richieste per la fruizione del medesimo
percorso formativo, sarà assegnata precedenza al progetto formativo in forma
consorziata, escludendo lo stesso interessato dal finanziamento della richiesta
individuale.
Art. 7
Norme finali.
1. - Le Parti concordano di
incontrarsi entro il mese di maggio del 2006 per verificare l'andamento delle
attività di formazione; in quella occasione potranno essere concordate misure
compensative per il finanziamento delle predette attività.
2. - Per quanto non previsto nel
presente accordo, si applicano le norme contenute nelle disposizioni in premessa
citate e nelle altre disposizioni vigenti in materia.
3. - A norma dell'art. 47 e ss.
del D. Lgs. 30/3/2001 n. 165, si dichiara che il presente accordo non comporta,
neanche a carico degli esercizi finanziari successivi, impegni di spesa
eccedenti le disponibilità finanziarie assegnate a quest’Ufficio Scolastico
Regionale.
Letto e sottoscritto in Palermo
il 14 marzo 2006
LA DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA
Dott. Guido Di Stefano –
Direttore Generale _______________________________
Dott. Giuseppe Italia – Dirigente
Vicario ______________________________
LA DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE
FLC CGIL Prof. Leopoldo Ceraulo
________________________________
CISL – SCUOLA Prof. Antonino
Bonacasa ______________________________
ANP – CIDA Prof. Salvatore
D'Agostino ______________________________
SNALS - CON FSAL
Prof. Lorenzo Zingale
_______________________________
La circolare e le schede A - B e C
allegate