Terzo settore: Regione Sicilia e Confindustria Sicilia varano il progetto «Enterprise»
Data: Mercoledì, 22 marzo 2006 ore 13:31:44 CET
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Palermo 22.3.2006. Sistemi formativi Confindustria Sicilia e Logos hanno costruito il progetto «Enterprise» che creerà imprese nel terzo settore, cofinanziato dall'assessorato Lavoro nel programma Equal.
Il progetto, che prenderà il via a giugno con la selezione di 100 giovani siciliani da formare e da avviare al lavoro o in 4 nuove cooperative sociali o in autoimprese, è stato presentato nella sede di Confindustria Sicilia, a Palermo, con i 35 rappresentanti dei Paesi partner del progetto, che sono Austria, Germania, Repubblica Ceca e Slovacchia. «Enterprise» in due anni creerà una rete europea di imprese e di servizi nel terzo settore, con base nell'Isola lungo l'asse Palermo-Agrigento-Trapani, gestendo beni affidati dagli Enti locali in attività turistiche, agroindustriali e sociali. Sarà lanciato un marchio unico etico e solidale, da un consorzio fra i partner del progetto. In più, i promotori siciliani (Unci, Sfcs, Unione dei Comuni della Valle del Torto e dei Feudi, Logos di Comiso, Cosmopolis di Catania e Ma.El project di Trapani), come ha chiarito Rosario Alescio, A.d. di Logos, capofila del progetto, «si cureranno di esportare nei Paesi partner il modello di cooperazione sociale, che in Austria e Germania è quasi inesistente e negli altri due Stati va consolidato».
Alessandra Russo, dirigente generale del Dipartimento Formazione dell'Assessorato al Lavoro, ha spiegato che «la Regione sta orientando le politiche formative verso attività che meglio possano garantire prospettive occupazionali. Il terzo settore è prioritario».
«Oltre all'ottimizzazione dei piani formativi della legge 24 – ha aggiunto Alessandra Russo – per specializzare particolari figure in agricoltura e nel terzo settore, senza tralasciare turismo e commercio, l'Assessorato sta puntando sulle iniziative comunitarie, quali Equal, che sono laboratori sperimentali di idee nati per risolvere i problemi del territorio mettendo insieme i soggetti pubblici e privati, le scuole e gli operatori sociali».
«Nell'attuale fase di Equal – ha annunciato la Russo – abbiamo finanziato 24 progetti con partenariati internazionali, fra cui ''Enterprise'', per un totale di 30 milioni di euro. Sono migliaia i soggetti beneficiari diretti e indiretti». La Russo ha riferito che «a Roma abbiamo incontrato i rappresentanti del ministero del Welfare francese, con cui collaboriamo nell'attuazione del nostro progetto ''Alfa'', che assegna un voucher formativo (400 euro mensili) alle donne che vogliano lavorare svincolandosi da impegni familiari tramite servizi di assistenza. La Francia, che ha sviluppato simili politiche per le donne, è interessata al nostro modello, più mirato all'emersione del sommerso. Nel coordinamento ci sono l'assessorato alla Famiglia e altre Regioni».
Alessandra Russo ha dichiarato che «da novembre sono giunte più di tremila telefonate al nostro call center per notizie e assistenza agli extracomunitari che giungono in Sicilia. Il progetto ''A Sud del Sud'' sarà esteso alle strutture sanitarie, dove affluiscono parecchi immigrati: troveranno, presso i banchi accettazione, l'accesso ad ogni tipo di informazioni e di assistenza».







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