Assegnazione di dirigenti scolastici e di docenti per lo svolgimento dei compiti connessi con l’attuazione dell’autonomia scolastica. Legge 23/12/1998
Data: Martedì, 14 marzo 2006 ore 00:10:04 CET
Argomento: Ufficio Scolastico Provinciale


MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA

                              Direzione Generale

Via Fattori, 60 - 90146 Palermo - Tel. 091/6909111 - Fax n. 091/518136

direzione-sicilia@istruzione.it

 

Prot. n. 4580                                                                 Palermo, 2/3/2006

Uff. I

                                           IL DIRETTORE GENERALE

VISTO  il D.L.vo 16 aprile 1994 n. 297, con particolare riferimento all’art. 456;

VISTO  l’art.26, comma 8, della legge 23.12.1998, n.448, il quale prevede che l’Amministrazione Scolastica Centrale e Periferica possa avvalersi, per i compiti connessi con l’attuazione dell’autonomia scolastica, dell’opera di dirigenti scolastici e di docenti, compreso il personale educativo, fornito di adeguati titoli culturali, scientifici e professionali nei limiti di un contingente non superiore a 500 unità, determinato con D.I. n. 30 del 9.2.1999;

VISTA  la C.M. n. 5 prot. n. 65 del 18.01.2006 concernente l’assegnazione di dirigenti scolastici e di docenti per lo svolgimento di compiti connessi con l’attuazione dell’autonomia scolastica, con specificazione delle aree funzionali in relazione alle esigenze dei singoli Uffici, per l’anno scolastico 2005/2006;

VISTO  il contingente assegnato a questo Ufficio scolastico regionale per le predette esigenze, pari a 35 unità di personale, secondo quanto specificato nel piano di ripartizione fissato con la C.M. n.71 del 13.4.2001;

RILEVATO che dei 35 posti assegnati per soddisfare le esigenze dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia nel suo complesso, comprese cioè quelle relative alle sue articolazioni territoriali, n. 1 risulta indisponibile in quanto assegnato ad una unità di personale destinata al Centro Servizi Amministrativi di Enna nell’anno scolastico 2005/2006 ed il cui incarico scade al termine dell’anno scolastico 2006/2007;

ACCERTATO pertanto che i posti disponibili per le assegnazioni del personale in questione sono in numero di 34 unità;

RITENUTO di dovere altresì individuare le aree di utilizzazione  per le quali attivare la procedura di selezione per i posti disponibili;

INFORMATE le OO.SS. regionali del comparto scuola aventi titolo alla contrattazione decentrata;

          E  M  A  N  A

 Il presente avviso di selezione di n. 34 unità di personale direttivo e/o docente per lo svolgimento  di compiti connessi con l’attuazione dell’autonomia scolastica, ai sensi dell’art.26, comma 8 della legge 23.12.1998, n.448, a decorrere dall’anno scolastico 2006/2007 per la durata del biennio 2006/2007 e 2007/2008.

Il personale selezionato sarà destinato a questo Ufficio Scolastico Regionale ed alle sue articolazioni territoriali (Centri Servizi Amministrativi), di cui all’art. 8 del D.P.R.319/2003, per le aree di utilizzazione  di seguito specificate e per i posti disponibili indicati nel prospetto sottoriportato:

Area a) - Sostegno e supporto alla ricerca educativa e alla didattica, in relazione all'attuazione dell'autonomia: supporto alla pianificazione dell'offerta formativa, con particolare riferimento ai processi di innovazione in atto, iniziative di continuità tra i vari gradi di scuola, organizzazione flessibile del tempo scuola, formazione e aggiornamento del personale, innovazione didattica, progetti di valutazione e qualità della formazione, progetti di carattere internazionale, attività di orientamento, attuazione del diritto-dovere all'istruzione e all'istruzione e formazione professionale, ecc.;

Area b) - Sostegno e supporto all'attuazione dell'autonomia nel territorio, ai processi organizzativi e valutativi dell'autonomia scolastica (documentazione, consulenza, iniziative di sportello, monitoraggio, valutazione, ecc.);

Area c) - Sostegno alla persona e alla partecipazione studentesca: alla educazione degli adulti, educazione alla convivenza civile (alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare, all'affettività) integrazione scolastica dei soggetti disabili, pari opportunità donna-uomo, dispersione scolastica, disagi della condizione giovanile, consulte provinciali studentesche, orientamento scolastico, attività complementari e integrative;

Area d) - Raccordi interistituzionali (alternanza scuola- lavoro, esperienze formative e stage) istruzione e formazione superiore integrata, rapporti col territorio;

Area e) - Gestione e organizzazione, ivi compresi i supporti informatici (organi collegiali, attivazione di reti di scuole, utilizzo delle nuove tecnologie, ecc.).

 

UFFICI

Area a)

Area b)

Area c)

Area d)

Area e)

Totale posti

U.S.R. (Direzione Generale)

2

1

1

1

1

6

C.S.A di AGRIGENTO

1

1

1

 

 

3

C.S.A. di CALTANISSETTA

1

1

1

 

 

3

C.S.A.CATANIA

1

 

1

1

1

4

C.S.A. di ENNA

 

 

1

 

 

1

C.S.A. di MESSINA

1

1

1

1

 

4

C.S.A. di PALERMO

1

 

1

1

1

4

C.S.A. di RAGUSA

1

 

 

1

1

3

C.S.A. di SIRACUSA

1

 

1

1

 

3

C.S.A. di TRAPANI

1

1

1

 

 

3

Totale posti

10

5

9

6

4

34

 

             La domanda del personale interessato alla selezione deve essere inoltrata, entro e non oltre il 1 aprile 2006, (farà fede la data del timbro postale in partenza) ed indirizzata a:

 

Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia – Direzione Generale – Ufficio 1

Selezione personale per lo svolgimento di compiti connessi con l’autonomia scolastica

Via Fattori, 60 - 90146 PALERMO

           

 La domanda deve contenere le seguenti indicazioni:

a)     cognome, nome, luogo e data di nascita;

b)     qualifica (se dirigente o docente), materia d’insegnamento;

c)     sede di titolarità e sede di servizio in caso siano diverse;

d)     data di immissione in ruolo;

e)     area o aree di utilizzazione indicate in ordine preferenziale;

f)      disponibilità a permanere nella posizione richiesta per la durata biennale  della

      assegnazione;

g)     recapito per le comunicazioni relative alla presente selezione ed eventuale recapito

      telefonico.

In allegato alla domanda deve essere trasmesso il curriculum personale nel quale devono essere specificati i titoli culturali, scientifici e professionali posseduti, nonché la conoscenza eventuale di una lingua straniera ed il livello di competenze informatiche possedute.

           Può essere presentata domanda, da parte degli interessati, ad un solo ufficio  centrale o regionale. A tal fine l’interessato deve rilasciare, sotto la propria responsabilità, in calce alla domanda, apposita dichiarazione di non aver presentato analoga richiesta presso altro ufficio centrale o regionale, nonché di aver superato il periodo di prova.

           Le domande prive di tali indicazioni non sono prese in considerazione.

           Il personale chiamato a svolgere compiti di supporto all’autonomia deve essere in possesso di specifici requisiti che connotano il proprio profilo professionale.

           In via esemplificativa tali caratteristiche potrebbero essere raggruppate nel modo seguente:

  • competenze trasversali di tipo progettuale, gestionale e promozionale;
  • motivazione professionale a far parte dei processi di innovazione;
  • capacità di porsi in relazione, di lavorare in gruppo, di assumere responsabilità;
  • spessore culturale in ordine ai processi didattici, organizzativi e relazionali derivanti dall’autonomia.

Dette caratteristiche saranno valutate in sede di colloquio strutturato.

Saranno ammessi al colloquio i candidati che nella valutazione dei titoli  avranno riportato un punteggio superiore a 6.

La tipologia dei titoli, che danno diritto a punteggio, secondo la previsione normativa (L.448/98) viene ripartita in tre aree: titoli culturali, titoli scientifici e titoli professionali, meglio specificati nell’annessa tabella di valutazione dei titoli, che fa parte integrante del presente bando.

L’esame dei candidati è effettuato da una Commissione, appositamente costituita,  attraverso l’esame del curriculum, la valutazione dei titoli ed un colloquio finalizzato all’accertamento delle capacità relazionali del candidato e delle competenze coerenti con le problematiche dell’area di utilizzazione.

Il colloquio tenderà anche ad accertare se il candidato conosca una lingua straniera ed il livello di competenze informatiche.

Ai fini della valutazione la Commissione dispone di 100 punti così ripartiti:

-        valutazione dei titoli: punti 40

-        colloquio strutturato: punti 60

Sulla base dei titoli presentati e del colloquio effettuato viene predisposta  una graduatoria di merito per ciascuna delle cinque aree, in base alla quale é individuato il candidato che risulti in possesso della qualificazione richiesta.

Il personale da collocare fuori ruolo deve aver superato il periodo di prova. Il servizio prestato in posizione di collocamento fuori ruolo dai dirigenti scolastici e dai docenti è valido come servizio di istituto per il conseguimento di tutte le posizioni di stato giuridico ed economico nelle quali sia richiesta la prestazione del servizio medesimo.

Qualora il collocamento fuori ruolo, ai sensi del decreto legge 28 agosto 2000 n.240, convertito con modificazioni nella legge 27 ottobre 2000, n.306, abbia durata non   superiore  ad un quinquennio, a partire dall’anno scolastico 2000/2001, i docenti all’atto della cessazione dalla posizione di collocamento fuori ruolo o di comando, sono assegnati alla sede nella quale erano titolari all’atto del provvedimento. Ai dirigenti scolastici si applicano le disposizioni dei vigenti contratti collettivi dell’area della dirigenza scolastica.

I collocamenti fuori ruolo che abbiano complessivamente durata superiore ad un quinquennio, a partire dall’anno scolastico 2000/2001, comportano la perdita della sede di titolarità.

A tal fine, i periodi trascorsi in posizione di fuori ruolo ai sensi del comma 8 dell’art.26 della legge 23 dicembre 1998, n.448, si sommano se tra gli stessi non vi sia soluzione di continuità.

I docenti che perdono la titolarità, all’atto del rientro in ruolo, hanno priorità di scelta tra le sedi disponibili, secondo le modalità definite in sede di contrattazione decentrata nazionale in materia di mobilità.

I provvedimenti di collocamento fuori ruolo dei docenti e di incarico nominale per i dirigenti scolastici, con decorrenza dall’anno scolastico 2006/2007 sono adottati dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.

L’ufficio per sopraggiunti motivi, può revocare anticipatamente il collocamento fuori ruolo dandone tempestiva comunicazione all’interessato. Il personale collocato fuori ruolo può rinunciare all’assegnazione per sopravvenuti gravi motivi personali o familiari, dandone comunicazione all’ufficio  che valuterà la richiesta. Sia la revoca da parte dell’ufficio, che la rinuncia da parte dell’interessato hanno effetto dall’inizio dell’anno scolastico successivo.

Gli uffici presso i quali il personale presta servizio devono aver cura di comunicare le assenze al Dirigente scolastico dell’ultima scuola di titolarità del docente o, per i dirigenti scolastici, all’ufficio scolastico regionale di appartenenza.

I Dirigenti degli uffici in cui i docenti collocati fuori ruolo prestano servizio trasmetteranno a questa Direzione entro il 31 luglio di ciascun anno una relazione sull’attività svolta dal personale assegnato.

Per quanto non espressamente indicato si fa riferimento alla C.M. n. 5 prot. n. 65 del 18.01.2006.

Il presente avviso viene affisso in data odierna all’Albo dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e contestualmente trasmesso con e-mail alla Direzione Generale per la Comunicazione del M.I.U.R., ai fini della pubblicazione, con valenza generale, nella rete Intranet  e nel sito  Internet (www.istruzione.it)  del M.I.U.R.

                                                             IL DIRETTORE GENERALE

                                                                 f.to    Guido Di Stefano

 

 TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI (massimo 40 punti)

 

TITOLI CULTURALI (fino a 10 punti)

 

a) -    Lauree (oltre i titoli utili per l’immissione in ruolo): pp.1 per ciascuna (max  pp. 2)

b) -    Abilitazioni (oltre quella che ha consentito l’immissione nei ruoli); superamento corsi di riconversione: pp.0,50  per ciascuno (max pp .2)

c) -    Diplomi universitari post-laurea di specializzazione e/o di perfezionamento :  pp.0,50 per ciascuno (max pp:2)

d) -    Dottorati di ricerca: pp.0,50 per ciascuno (max pp. 1)

e) -    Contratti di insegnamento e/o di collaborazione scientifica con Università o Istituti equiparati di durata almeno semestrale: pp.0,50 per ciascuno (max pp.2)

f) -     Patente ECDL o titolo equipollente: pp.1.

 

TITOLI SCIENTIFICI ATTINENTI ALLE TEMATICHE DELLE AREE

       (massimo 15 punti; i titoli vanno prodotti in copia autentica o in originale e non autocertificati)

 

a) -    Pubblicazioni a stampa (editore) relative a problematiche pedagogico-didattiche e/o organizzative della scuola: fino a pp.1 per ciascuna pubblicazione (max pp 5)

b) -    Articoli pubblicati su quotidiani, riviste, o siti Web di INDIRE – IRRE – U.S.R. – C.S.A.,  relativi a problematiche pedagogico-didattiche e/o organizzative della scuola: fino a pp.1 per ciascun articolo (max pp.5)

c) -    Prodotti multimediali, software relativi a problematiche pedagogico didattiche e/o organizzative della scuola: fino a pp.1 per ciascun prodotto (max pp.2)

d) -    Lavori di ricerca originali con contributi personali su problematiche pedagogico-didattiche e/o organizzative della scuola: fino a punti 1 per ciascun lavoro (max pp.3)

 

TITOLI  PROFESSIONALI (massimo  15 punti)

 

a) -    Servizio prestato in compiti di supporto all’autonomia scolastica ex art. 26, comma 8, Legge 23/12/1998 n. 448: pp. 1,00 per ciascun anno  (max pp.6)

b) -    Servizio prestato a titolo di utilizzazione ex art. 456, comma 1, D.Lgs.297/94 e/o in posizione di comando presso gli IRRSAE/IRRE, il CEDE/INVALSI e la BDP/INDIRE: pp.1,00 per ciascun anno (max pp.6)

c) -    Attività prestata quale componente dei Nuclei provinciali di supporto all’autonomia, dei team di monitoraggio (provinciali, regionali o nazionali), dei Gruppi di lavoro provinciali per l’integrazione scolastica degli alunni disabili (G.L.I.P.), degli Osservatori provinciali contro la dispersione scolastica: pp.0,50 per ciascun anno fino ad un massimo di pp.2

d) -    Vincita di concorsi scolastici o di altri assimilati: pp. 050 per ciascuno (max. pp.1)

e) -     Servizio effettivo prestato in qualità di Capo d’istituto/Dirigente scolastico: pp.1 per ciascun anno (massimo pp. 6)

f) -     Servizio prestato in qualità di incaricato della presidenza: pp. 0,25  per ciascun anno (massimo pp.2)

g) -    Servizio prestato in qualità di collaboratore con funzioni vicarie del Capo d’istituto/Dirigente scolastico: pp. 0,15  per ciascun anno (massimo pp.1)

h) -    Incarichi conferiti al personale docente per lo svolgimento di compiti di carattere organizzativo, gestionale o didattico-pedagogico all’interno dell’istituzione scolastica (collaboratore del Capo d’istituto/Dirigente scolastico, funzione strumentale, responsabile del gruppo operativo di progetto, responsabile di dipartimento, altri incarichi di natura analoga): pp.0,25 per ciascun incarico (massimo pp.1,50)

i) -     Docenza  nei corsi S.I.S.S.I.S.  / Corso di laurea in Scienze della Formazione: pp.0,50 per ciascuna docenza ( massimo pp.1)

j) -     Partecipazione a programmi europei: ARION, SOCRATES, LEONARDO DA VINCI, CONSIGLIO D’EUROPA, COMENIUS: pp.0,50 per ciascuna partecipazione (max. pp. 1)

k) -    Incarichi di durata non inferiore ai 180 giorni conferiti dal Direttore Generale dall’U.S.R. connesso alla progettazione e/o al coordinamento tecnico scientifico di progetti in ambito regionale: pp.1 per ciascun incarico  (massimo pp:5)







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