(...) Scoppia un nuovo conflitto sui Dvd.

Guerra preparata, come si addice a questa era perfida, subdola e sotterranea, nei laboratori segreti dei colossi dell'informatica. Guerra dichiarata e, di fatto, scoppiata a Las Vegas, con il primo faccia a faccia pubblico tra i due contendenti: la solita Microsoft di Bill Gates da una parte e un gruppo di grandi società d'elettronica, tra cui la Pioneer dall'altra. Sul mercato Microsoft spinge per la soluzione del formato Hd-Dvd, mentre gli antagonisti sponsorizzano il formato Blu-ray. Il primo (cui stanno lavorando anche Intel e Toshiba) è capace di contenere 30 gigabytes di informazione, rispetto ai 16 attuali. Il secondo prevede uno standard di dischi da 50 giga. Parliamo di prezzi: Bill Gates annuncia che il Dvd player appena lanciato ha il costo di 500 dollari e che, comunque, l'Hd-Dvd, è più economico e versatile. Dal fronte Blu-ray fanno sapere che il loro gioiello, che dovrebbe avere un prezzo oscillante tra 1000 e 1800 dollari, avrà maggiori potenzialità. Che cosa succederà? Se è vero che gli esperti e gli appassionati avranno tempo e modo per verificare sul campo pregi e difetti dei due formati, è pure vero che a tutti gli altri, secondo gli esperti del mercato, toccherà andare a braccio almeno sino al 2008 quando si saprà chi ha vinto. E quanto sarà costato, a noi, dare una mano a qualcuno per vincere e una all'altro per perdere?   (di Andrea Lodato da La Sicilia)