LEARNING OBJECT O E-LERNING ?
Data: Sabato, 24 dicembre 2005 ore 09:10:36 CET
Argomento: Comunicati


 

 

A scuola si possono individuare, in situazioni di normalità, tre tipologie di utenti : giovani con famiglie serene, giovani con problemi in famiglia, giovani-adulti.

I primi generalmente mantengono un andamento regolare negli studi, i secondi manifestano un alto rischio di abbandono degli studi, il terzo settore è quello che ha compreso che solo con conoscenze e competenze si può migliorare o accedere a nuove situazioni relazionali e di lavoro .

Learning object e E-learning si stanno dimostrando ottimi strumenti per avvicinare i casi due e tre al primo ...

Ma, cosa sono i learning object?

La definizione la si trova nelle faq del Ministero per l'innovazione e le tecnologie (MIT) .

"I learning object sono oggetti didattici digitali di piccole dimensioni e durata che integrano e completano le nozioni apprese in aula e dai libri di testo (n.d.r. in sostanza i chiarimenti e le esercitazioni che il docente propone nelle lezioni). I learning object perseguono un obiettivo formativo specifico. Possono essere utilizzati dai docenti e dagli studenti in modo indipendente, senza sequenza predefinita ed essere aggregati in percorsi di apprendimento personalizzabili per ogni singolo studente.", non necessitano di strutture logistiche diverse da quelle già esistenti a scuola .

L'e-learning presuppone una metodologia formativa effettuata a distanza : oltre ad appositi software di gestione (LCMS) necessita di personale che effettua il servizio di insegnamento on line. Il docente "Mentor" modera e gestisce le attività .

Per comprendere in parte il ruolo del Mentor si può fare riferimento ad un portale Internet di una testata on-line : le informazioni pubblicate saranno molte e ogni giorno verrà inserita una certa mole di informazioni dai vari redattori del giornale web. Le informazioni, a prescindere dal redattore che le inserisce, prima di essere visualizzate on-line, devono essere confermate dal capo-redattore, il quale viene avvertito dal sistema automaticamente via e-mail, ad ogni nuovo inserimento. Se i dati inseriti sono ritenuti corretti, è sufficiente "cliccare" su una casella di controllo per rendere l’informazione visibile sulle pagine del sito, identicamente il Mentor deve seguire l'attività dei propri studenti ed interagire in tempo reale con essi .

Per essere efficace il lavoro del Mentor occorrono strutture ad uopo preposte, onerose nella attuale situazione economica.

 

I Learning object possono essere invece immediatamente proposti nella realtà del mondo scolastico italiano.

Gli studenti, in base ai personali ritmi di apprendimento, rivedono quando hanno la possibilità o voglia l'insegnamento sino alla completa acquisizione e sino a poter dire "so fare!".

 

Si riporta un esempio di learning object "casareccio" per apprendere il disegno tecnico CAD.

n.d.r. (Tempo di realizzazione pari a quello di una lezione in aula)

La metodologia è applicabile per qualsiasi insegnamento .

Salvatore Ravidà

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