BABBO NATALE NON ESISTE, RIVOLTA A SCUOLA
Data: Marted́, 13 dicembre 2005 ore 00:10:00 CET
Argomento: Opinioni


BABBO NATALE NON ESISTE, RIVOLTA A SCUOLA Che la scuola non sia ormai una fucina di sogni è risaputo. Incalzata dal dilagante economicismo che la circonda, incapace ormai di tenere il passo con una società dove unico parametro è possedere e spendere denaro, è stata costretta a ridurre il sapere a tecnica e la conoscenza disinteressata a inutile soprammobile. Ma che a un certo punto ci distruggesse anche quel simpatico dispensatore di regali e strenne che è Babbo Natale non ce lo aspettavamo proprio. Ebbene, è successo in una scuola elementare in provincia di Como. Una bambina è tornata a casa piangendo e, imbronciata, ha accusato i genitori di averle raccontato bugie sull’esistenza di «papà natale». «La maestra oggi ha detto che Babbo Natale non esiste. Voi invece tutti gli anni mi raccontate che arriva con le renne a portarmi i regali» avrebbe detto la piccola, chiedendo spiegazioni. Che cos’è successo? Un’avventata docente ha semplicemente pronunciato una frase terribile, spezzando i sogni di tanti piccoli che nutrivano la piacevole illusione di ricevere i doni da un omone vestito di rosso. A questo punto un genitore, infuriato per un errore ormai irreparabile, ha impugnato la penna e ha scritto, a nome del defunto Babbo Natale, queste belle parole: “«Cara maestra, sostenere che io non esisto e che non posso spostarmi su una slitta volante trainata dalle renne, vuol dire uccidere la fantasia e la libertà di vivere nel mondo delle meraviglie dei bambini». Ma in questa scuola odierna tanto povera di fantasia e creatività può succedere anche questo. Addio Babbo Natale, come presto abbandonasti gli infelici bimbi di oggi… Silvana La Porta





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