Il telescopio spaziale Spitzer ha individuato una nana bruna distante da noi 500 anni luce. Questa nana bruna ha dimensioni molto ridotte: è addirittura più piccola di alcuni pianeti giganti in orbita attorno ad altre stelle e possiede una quantità di materia cento volte inferiore a quella del Sole. Troppo poco per innescare al suo interno quelle reazioni necessarie ad accenderla e a farla diventare una stella.
Tuttavia, un giorno, avrà dei pianeti. I pianeti, infatti, non sono un’esclusiva delle stelle, possono formarsi anche attorno a oggetti celesti insospettabili.
La nana bruna è già riuscita a trattenere attorno a se un disco di gas e polveri: fra qualche milione di anni, all’interno di quel disco si formeranno dei pianeti. Quando ciò accadrà avremo un sistema planetario con in mezzo un astro che non splende ed è per di più piccolo come un pianeta. Proprio l’opposto del nostro sistema, dove a dominare incontrastato splende un unico gigante: il Sole.