E’ questa la proposta del preside Giuseppe Adernò dell’Istituto Scolastico "G. Parini" di Catania che viene lanciata ai 76 genitori, i cui figli sono ancora privi di computer.
A Natale tutti con il computer
E’ questa la proposta del preside Giuseppe Adernò dell’Istituto Scolastico "G. Parini" che viene lanciata ai 76 genitori, i cui figli sono ancora privi di computer.
Svolgendo una statistica tra gli alunni delle classi quinte elementari su 66 alunni solo 10 non hanno ancora il computer; delle classi prime della Scuola Secondaria di Primo grado (ex prima media) su 79 alunni 19 sono ancora privi di computer e delle classi seconde e terze su 212 alunni 46 devono ancora comprare il computer .
La percentuale degli alunni dotati di computer si presenta alta 20,76% ed appare ancora più elevata per gli alunni delle classi quinte 6,6% e di questi 158 quasi il 50% fa uso assiduo del computer ed anche si collegano frequentemente ad internet . Le risposte al questionario somministrato dal preside rilevano ancora che soltanto 26 studenti hanno il computer a casa, ma ne fanno un uso occasionale.
Sembrano invece più alte, circa il 50%, le percentuali dei docenti privi ancora di computer .
La proposta del preside Adernò si concretizza nell’indicazione di acquisto di un computer portatile o fisso completo di stampante a prezzo di mercato concorrenziale, contrattato per un blocco acquisto di cento computer e se la proposta trova accoglienza anche presso altre scuole l’offerta potrà risultare più vantaggiosa, acquistando cinquecento computer.
Una volta pervenute le offerte dalle ditte fornitrici saranno i Genitori a formalizzare il contratto di acquisto e le modalità di pagamento che potrà avvenire anche in tre anni con modiche rate mensili ed una personale gestione nei pagamenti.
L’obiettivo del preside è quello di far sì che tutti gli alunni siano dotati di computer, essendo questo uno strumento didattico valido e funzionale per un apprendimento efficace ed essere in grado di farne un maggior uso nella scuola secondaria superiore.
Lo sviluppo delle nuove tecnologie informatiche impegna a scuola a non restare indietro e ad insegnare un corretto uso del computer senza scadere negli abusi e nelle cattive utilizzazioni.