E' arrivato il momento di vedere Marte!
Data: Luned́, 07 novembre 2005 ore 23:47:10 CET
Argomento: Associazioni


E' arrivato il momento di vedere Marte!

Da diverse settimane infatti il pianeta rosso è protagonista incontrastato delle notti d'Autunno.

Raggiunta la minima distanza dalla Terra lo scorso 30 ottobre, si trova in opposizione al Sole il 7 novembre: quando il Sole tramonta Marte sorge dalla parte opposta e sale in cielo dove rimarrà visibile per l'intera notte.

Marte si trova in opposizione (cioè allineato con Sole e Terra, in direzione opposta al Sole) ogni 26 mesi circa.

Se le orbite di Marte e Terra fossero perfettamente circolari, la distanza

tra i due pianeti raggiungerebbe

il minimo ogni volta al momento dell'opposizione.

Ma non è così: l'orbita della Terra è leggermente ellittica e quella di

Marte lo è un po' di più,perciò quando si ha l'opposizione, non sempre il pianeta rosso si trova alla stessa distanza da noi.

 

Molti di voi ricorderanno inoltre che a Novembre di ogni anno c'è un importante appuntamento celeste:le Leonidi. Nella notte del 17 novembre si verificherà infatti la massima attività dello sciame meteorico delle Leonidi, una pioggia di "stelle cadenti" analoga a quella più nota delle Perseidi 12 Agosto.

Ma quest'anno purtroppo non è prevista un'attività particolarmente intensa e

la Luna, che sarà piena il 16,cioè proprio il giorno prima, ostacolerà le osservazioni.

Per chi vuole comunque sapere qualcosa in più sulle Leonidi:

www.pd.astro.it/stelle/leonidi.html

 

Per quanto riguarda le ore di luce:

il Sole all'inizio del mese sorge alle 6.45 e tramonta alle 17:02, alla fine

del mese sorgerà invece alle 7:17 e tramonterà alle 16:40 (ricordiamo che i dati relativi al sorgere e tramontare del Sole sono calcolati alla latitudine media di 41°,54' corrispondente al Centro Italia).

 

Le fasi lunari

La Luna sarà nuova il 2 novembre, al primo quarto il giorno 9. Il 16 sarà piena e all'ultimo quarto il 23.

 

Per quanto riguarda l'osservabilità dei pianeti del Sistema Solare, visibili

ad occhio nudo, questo mese avremo:

 

Mercurio:la vicinanza al Sole lo rende difficilmente osservabile nel mese di

novembre

 

Venere:  durante il mese aumenta progressivamente la sua visibilità, verso la metà di novembre tramonta

poco più di due ore e mezza dopo il Sole e sarà possibile vederlo al

crepuscolo in direzione Sud-Ovest

 

Marte: si trova in direzione della costellazione dell'Ariete e il 7 novembre si trova in opposizione,

evento particolarmente favorevole per osservarlo. Sorgerà poco prima del

tramonto in direzione Est-Nordest,

raggiungerà l'altezza massima di 60° verso le 23 e tramonterà nelle prime

ore del mattino in direzione Ovest-Nordovest

 

Giove: si trova in direzione della costellazione della Vergine, sarà ben

visibile, anche se basso sull'orizzonte,verso fine mese in direzione Est-Sudest alle prime luci dell'alba.

 

Saturno: visibile nella costellazione del Cancro sorge intorno alle 20, a

Est-Nordest.

 

Stelle e costellazioni

Le ore di buio aumentano e questo ci permette di avere qualche ora in più

per osservare la volta celeste.

Al crepuscolo abbiamo ancora l'opportunità di ammirare sull'orizzonte ad Ovest, alcuni degli astri che hanno caratterizzato il cielo estivo.

Possiamo riconoscere l'asterismo "Triangolo Estivo", con le stelle Altair dell'Aquila, Vega della Lira e

Deneb del Cigno.

Asterismo è un termine talvolta usato in passato come sinonimo di costellazione.

Oggi lo si usa per indicare formazioni di gruppi di stelle all'interno di

costellazioni maggiori, come le Iadi

o le  Pleadi nel Toro o la Cintura o la Spada in Orione.

 

Subito dopo il tramonto sarà invece possibile scorgere Ercole, in basso

sull'orizzonte a Nord Ovest.

 

Lungo la fascia zodiacale nelle prime ore della sera possiamo riconoscere il

Capricorno e l'Acquario,privi di stelle particolarmente brillanti.

Proseguendo verso Sud, troviamo i Pesci e la minuscola costellazione dell'Ariete in corrispondenza della quale si trova il pianeta Marte protagonista del mese.

 

A Est vedremo sorgere le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo

nell'imminente inverno:vedremo così prima il Toro e successivamente i Gemelli.

In tarda serata, sempre a Est si inizieranno a vedere altre costellazioni,prossime protagoniste dei

cieli invernali: il Cancro, a sinistra dei Gemelli, e nella seconda parte

della notte, il Leone.

Inconfondibili, a Sud-Est nelle prime ore della notte, le costellazioni di

Orione e del Cane Maggiore,con la luminosissima Sirio.

Sopra i Gemelli e il Toro è facilmente identificabile un'altra costellazione

che vedremo ben alta in cielo per i prossimi mesi: si tratta dell'Auriga, dalla caratteristica forma a pentagono, in cui uno dei vertici è rappresentato da una delle stelle più luminose della volta celeste, Capella.

 

da www.pd.astro.it

Se le orbite di Marte e Terra fossero perfettamente circolari, la distanza

tra i due pianeti raggiungerebbe

il minimo ogni volta al momento dell'opposizione.

Ma non è così: l'orbita della Terra è leggermente ellittica e quella di

Marte lo è un po' di più,perciò quando si ha l'opposizione, non sempre il pianeta rosso si trova alla stessa distanza da noi.

 

Molti di voi ricorderanno inoltre che a Novembre di ogni anno c'è un importante appuntamento celeste:le Leonidi. Nella notte del 17 novembre si verificherà infatti la massima attività dello sciame meteorico delle Leonidi, una pioggia di "stelle cadenti" analoga a quella più nota delle Perseidi 12 Agosto.

Ma quest'anno purtroppo non è prevista un'attività particolarmente intensa e

la Luna, che sarà piena il 16,cioè proprio il giorno prima, ostacolerà le osservazioni.

Per chi vuole comunque sapere qualcosa in più sulle Leonidi:

www.pd.astro.it/stelle/leonidi.html

 

Per quanto riguarda le ore di luce:

il Sole all'inizio del mese sorge alle 6.45 e tramonta alle 17:02, alla fine

del mese sorgerà invece alle 7:17 e tramonterà alle 16:40 (ricordiamo che i dati relativi al sorgere e tramontare del Sole sono calcolati alla latitudine media di 41°,54' corrispondente al Centro Italia).

 

Le fasi lunari

La Luna sarà nuova il 2 novembre, al primo quarto il giorno 9. Il 16 sarà piena e all'ultimo quarto il 23.

 

Per quanto riguarda l'osservabilità dei pianeti del Sistema Solare, visibili

ad occhio nudo, questo mese avremo:

 

Mercurio:la vicinanza al Sole lo rende difficilmente osservabile nel mese di

novembre

 

Venere:  durante il mese aumenta progressivamente la sua visibilità, verso la metà di novembre tramonta

poco più di due ore e mezza dopo il Sole e sarà possibile vederlo al

crepuscolo in direzione Sud-Ovest

 

Marte: si trova in direzione della costellazione dell'Ariete e il 7 novembre si trova in opposizione,

evento particolarmente favorevole per osservarlo. Sorgerà poco prima del

tramonto in direzione Est-Nordest,

raggiungerà l'altezza massima di 60° verso le 23 e tramonterà nelle prime

ore del mattino in direzione Ovest-Nordovest

 

Giove: si trova in direzione della costellazione della Vergine, sarà ben

visibile, anche se basso sull'orizzonte,verso fine mese in direzione Est-Sudest alle prime luci dell'alba.

 

Saturno: visibile nella costellazione del Cancro sorge intorno alle 20, a

Est-Nordest.

 

Stelle e costellazioni

Le ore di buio aumentano e questo ci permette di avere qualche ora in più

per osservare la volta celeste.

Al crepuscolo abbiamo ancora l'opportunità di ammirare sull'orizzonte ad Ovest, alcuni degli astri che hanno caratterizzato il cielo estivo.

Possiamo riconoscere l'asterismo "Triangolo Estivo", con le stelle Altair dell'Aquila, Vega della Lira e

Deneb del Cigno.

Asterismo è un termine talvolta usato in passato come sinonimo di costellazione.

Oggi lo si usa per indicare formazioni di gruppi di stelle all'interno di

costellazioni maggiori, come le Iadi

o le  Pleadi nel Toro o la Cintura o la Spada in Orione.

 

Subito dopo il tramonto sarà invece possibile scorgere Ercole, in basso

sull'orizzonte a Nord Ovest.

 

Lungo la fascia zodiacale nelle prime ore della sera possiamo riconoscere il

Capricorno e l'Acquario,privi di stelle particolarmente brillanti.

Proseguendo verso Sud, troviamo i Pesci e la minuscola costellazione dell'Ariete in corrispondenza della quale si trova il pianeta Marte protagonista del mese.

 

A Est vedremo sorgere le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo

nell'imminente inverno:vedremo così prima il Toro e successivamente i Gemelli.

In tarda serata, sempre a Est si inizieranno a vedere altre costellazioni,prossime protagoniste dei

cieli invernali: il Cancro, a sinistra dei Gemelli, e nella seconda parte

della notte, il Leone.

Inconfondibili, a Sud-Est nelle prime ore della notte, le costellazioni di

Orione e del Cane Maggiore,con la luminosissima Sirio.

Sopra i Gemelli e il Toro è facilmente identificabile un'altra costellazione

che vedremo ben alta in cielo per i prossimi mesi: si tratta dell'Auriga, dalla caratteristica forma a pentagono, in cui uno dei vertici è rappresentato da una delle stelle più luminose della volta celeste, Capella.

 

da www.pd.astro.it







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