RICADUTE SUGLI ORGANICI DEL DLgs DEL SECONDO CICLO
Data: Giovedì, 29 settembre 2005 ore 01:15:00 CEST
Argomento: Comunicati


Probabili ricadute sugli organici del DLgs sul secondo ciclo dell’Istruzione. dalla Gilda degli Insegnanti, 27 settembre 2005 Di seguito un estratto della bozza di Relazione Tecnica di accompagnamento del Decreto legislativo di Riforma del II ciclo, nella parte in cui vengono valutati gli effetti finanziari della sua approvazione. Consente, indirettamente, di prevedere i presumibili effetti sugli organici della Riforma del secondo ciclo. Nel documento (datato 20 maggio 2005) viene fatto il confronto tra il monte ore annuale complessivo delle classi funzionanti nell’ anno scolastico 2004/2005 (nei corsi di studio del vigente ordinamento che presentano caratteristiche di maggiore corrispondenza con i nuovi percorsi liceali, con esclusione degli Istituti Professionali di Stato) e il presumibile corrispondente monte ore annuale delle attività e degli insegnamenti dei nuovi licei. Dal confronto, in sintesi, emerge quanto segue: - la Riforma determinerà una riduzione complessiva di 369 ore e di 20 cattedre; - nei Licei Artistici la riduzione dovrebbe essere di 3.529 ore e 196 cattedre; - nei Licei Economici la riduzione dovrebbe essere di 57.803 ore e 3.211 cattedre; - nei Licei Linguistici la riduzione dovrebbe essere di 10.452 ore e 581 cattedre: - nei Licei Scienze Umane la riduzione dovrebbe essere 29.643 ore e 1.647 cattedre; - nei Licei Scientifici si dovrebbe avere un incremento di 67.671 ore e 3.760 cattedre; - nei Licei Tecnologici si dovrebbe avere un incremento di 18.177 ore e 1.010 cattedre; - nei Licei Musicali si dovrebbe avere un incremento di 1.480 ore e 82 cattedre; - nei Licei Classici si dovrebbe avere un incremento di 13.730 ore e 763 cattedre. La riduzione complessiva (di 20 cattedre) potrebbe sembrare irrilevante, ma bisogna tenere conto del fatto che sono state incluse nel confronto anche le ore facoltative previste dal nuovo ordinamento. Considerando anche queste ore (136.791), la riduzione complessiva delle cattedre, quanto meno in organico di diritto, passerebbe da 20 a 7.620. Inoltre, non è stata considerata la consistente riduzione delle cattedre dei docenti tecnico pratici, conseguente alla riduzione delle ore destinate alle attività laboratoriali, prevista dal nuovo ordinamento. Nulla si dice sulla presumibile falcidia di ore e cattedre negli Istituti Professionali e negli istituti che presentano poca o nessuna corrispondenza con i nuovi percorsi liceali. Infine si evidenzia una redistribuzione delle cattedre all’interno dei singoli percorsi, che comporta, ad esempio, una riduzione complessiva di 3.211 cattedre negli attuali istituti ad indirizzo economico e un incremento di 3.760 cattedre nei licei Scientifici. Meno cattedre e quindi meno docenti, ma questo lo si era già capito.





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