SIAMO NOI LE VERE CIVILTA’SCOMPARSE
Data: Domenica, 05 giugno 2005 ore 10:03:37 CEST
Argomento: Comunicati


SIAMO NOI LE VERE CIVILTA’SCOMPARSE Da quando siamo in grado di archiviare un grandissimo numero di informazioni, siamo molto, molto felici. Godiamo nell’accumularle, rinchiudendole in supporti magnetici e ottici, e crediamo ingenuamente che le possiederemo per sempre, senza aver bisogno della vecchia e insufficiente memoria umana. I tempi cambiano, ci diciamo, basta utilizzare un dischetto…e il materiale è bell’ e sicuro. Ma davvero? E invece no, proprio no. Dobbiamo poco gioire e molto preoccuparci perché le tecnologie di memorizzazione sono mutevoli e insufficienti. Già oggi abbiamo forti difficoltà a leggere i dati contenuti nei supporti magnetici di 20-30 anni fa e gli stessi CdRom e Dvd riscrivibili, quelli in cui oggi archiviamo fiduciosamente file multimediali, hanno una vita media che non arriva a 5 anni. Come salvare dunque nel tempo la nostra miriade di informazioni per poterle riutilizzare, senza che subiscano degradi? Bisogna armarsi di molta pazienza e archiviare nuovamente I nostri voluminosi dati su nuovi media digitali. Risultato? Per ironia della sorte possiamo ancora leggere papiri egizi e incisioni su pietra di migliaia di anni fa, ma rischiamo di perdere irrimediabilmente il contenuto di un semplice testo o una fotografia, memorizzati su dischetto. Siamo noi, simboli dell’effimero, le vere civiltà scomparse. SILVANA LA PORTA





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-2653.html