UNA NUOVA PAIDEIA AL XXVI CONGRESSO NAZIONALE DELL' ASSEMBLEA SEZIONE DI CATANIA
Data: Venerdì, 27 ottobre 2023 ore 18:00:00 CEST Argomento: Redazione
In
preparazione al XXVI congresso nazionale
dell’UCIIM (Unione
Cattolica Insegnanti) sul tema “Persona e
società nell’era digitale
– una nuova paideia”, presso la sede della Sezione
di Catania ha avuto logo l’assemblea dei
Soci coordinata dalla presidente, Maria Antonietta Baiamonte .
Dopo
i saluti introduttivi il presidente emerito, Giuseppe Adernò,
ha
illustrato il tema del XXVI congresso,
in linea con i precedenti, evidenziando
come dal sin dal primo congresso de1947, ritornano costanti nei temi proposti i riferimenti alla Persona,
alla Scuola, alla Democrazia, alla
Costituzione , alla Società in riferimento all’attualità del momento
storico.
Gli
studenti di oggi, nativi digitali, necessitano di una scuola rinnovata
nei
linguaggi, negli strumenti, nei canali comunicativi specifici dell’era
digitale, ma restano sempre al centro del processo di istruzione e
formazione
nella dimensione di persona, soggetto educante, proteso alla
costruzione di un
sempre rinnovato umanesimo.
Il
binomio “La Scuola e l’Uomo”, titolo del periodico dell’UCIIM che
scandisce le tappe della storia dell’ Uciim, fondata a Roma nel 1944
e attiva a Catania dal 1948, costituisce il fulcro vitale
dell’associazione professionale dei docenti che, insieme, ricercano il
miglior
bene per gli studenti.
La paideia,
modello pedagogico dell’antica Grecia, adottato ad Atene già nel V
secolo A.C.
ha sempre curato l’istruzione scolastica e lo sviluppo etico e
spirituale degli
studenti al fine di renderli cittadini attivi e responsabili, in vista
dell’inserimento armonico nella società.
La
carrellata storica dell’evoluzione della paideia, dalla prassi omerica
a quella
di Socrate, di Platone e della classicità dell’epoca romana e
cristiana, ha messo
in luce i legami di continuità e di evoluzione, mantenendo sempre
l’attenzione
alla centralità dello studente, il quale, facendo tesoro dei nuovi
insegnamenti,
modifica il modo di pensare, di sentire
e di agire, segno visibile di un apprendimento efficace.
La “nuova
paideia” valorizza inoltre gli strumenti tecnologici e informatici,
funzionali all’uso corretto dei benefici apportati dai processi di
sviluppo
dell’intelligenza artificiale, che aiutano e supportano lo sviluppo e
la
crescita umana e sociale del cittadino di oggi.
Come
nel “canto nuovo” la novità non è nelle note, bensì nello spirito che
le anima,
così la “paideia” si rinnova nell’animo del docente educatore che si
prende
cura degli alunni affidati e si impegna a non perdere nessuno per
strada.
L’UCIIM,
da sempre attenta alla formazione dei docenti, nel dare vita al
laboratorio
pedagogico con la pratica delle nuove tecnologie, pone sempre come
punto focale
la dimensione personalistica , l’ethos politico che intreccia
il vero,
il bene, il bello, in vista della felicità e sostiene che “per avere
una buona
scuola, bisogna dare un’anima” e l’anima della scuola è
l’Educazione, oggi
purtroppo sopraffatta dell’economia, dal perdita dei valori umani e
sociali,
oltre che dalle guerre e dalle molteplici crisi che assumano una
dimensione planetaria.
L’assemblea
dei Soci ha eletto i delegati sezionali: Giuseppe Adernò, Anna Rita
Bonaccorso, Rosa Maria Falà, Mariella Chiantello, Santo Torrisi,
Tiziana Drago,
Irene Quartararo, Giusy Vitello, i quali parteciperanno al Congresso regionale che si terrà a Palermo
il prossimo 18 novembre, nel corso del quale saranno eletti di delegati
regionali al congresso nazionale, che sarà celebrato a Roma dal 18 al
21
gennaio 2024.
Nell’anno che ricorda i 75 anni della
Costituzione Italiana, l’UCIIM di Catania, il prossimo 13 novembre
celebrerà i
suoi 75 anni di presenza e di servizio alla Comunità scolastica
catanese.
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