A scuola di Service Learning: dove il tempo diventa valore a vantaggio della comunità!
Data: Marted́, 28 giugno 2022 ore 11:28:56 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Il progetto del Service Learning sviluppato nel Circolo didattico “Teresa di Calcutta” di Tremestieri Etneo, recante il titolo: “Costruiamo insieme il volto nuovo della scuola” ha raggiunto il 6 giugno scorso un'importante tappa verso la riqualificazione dell'edificio del plesso “Via Scuole”, grazie al coordinamento delle insegnanti Anna Maria Gazzana e Rossella Scalisi, alla competenza di ogni singolo docente del plesso,  alla sensibilità manifestata dalle famiglie  e dalla stessa comunità sociale. Si è partiti dai bisogni manifestati dai bambini, dalle loro possibili soluzioni, dal ripensare allo spazio del cortile della scuola, immaginando nuove colorazioni e pianificando la realizzazione di uno spazio condiviso, pensato, partecipato e realizzato a misura di ciascun bambino. E via alla realizzazione: uno spazio nuovo per sognare, per amare, per immaginare e per crescere insieme!

Il gazebo come aula didattica, l’orto, il percorso motorio, il giardino verticale, la fontanella in cotto siciliano, le pareti abbellite da murales raffiguranti messaggi di pace rivolti al mondo e d’amore per la Natura hanno riqualificato e abbellito il cortile, dapprima anonimo, di un edificio scolastico “storico”   datato 1933. Tutto ciò eccellente frutto dell’impegno, dell’operosità e laboriosità degli alunni e dei docenti  insieme al sostegno e alla libera volontà delle famiglie  nel donare il proprio tempo e la propria competenza.   Una comunità che si allarga, porgendo mani e idee a servizio dei più piccoli!
I progetti – dichiara soddisfatta la Dirigente Scolastica prof.ssa Benedetta Liotta - inseriti nel PTOF dell’Istituto, come “Costruiamo insieme il volto nuovo della scuola” di concerto  ai progetti “Outdoor Education”, referenti Anna Arcidiacono, Antonella Scirè Cirneco, Stefania Del Popolo Cavallaro,  “Rinverdiamoci reinventandoci”, referente Sara Frandina, non sono solo progetti con finalità orientate a stili di vita sostenibili, in linea con gli obiettivi di cui all’agenda 2030 dettati dalle Nazioni Unite, ma costituiscono altresì quell’idea di scuola intesa non come cellula isolata ma come comunità educante che individua nella felicità di ogni singolo bambino il focus della propria azione educativa. Una scuola che crede nei valori di sostenibilità presi a modello anche dalla Commissione Europea nell’ambito di una programmazione rivolta ad uno sviluppo strutturale e valoriale di impronta europea. Perché la felicità è un valore condiviso, capace di superare limiti e confini!

È stato un giorno di festa per gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria del plesso “Via Scuole” che hanno colorato con i loro aquiloni la piazza Dante alla presenza delle Istituzioni: preside, vice preside, DSGA Angela Raiti, Sindaco, Assessori, Consiglieri, Comandante della Polizia Locale,  per poi dirigersi, per l’inaugurazione ufficiale, verso il cortile da loro abbellito e rinnovato. 
Il sindaco Santi Rando, dopo aver elogiato i ragazzi e messo in evidenza l’importanza della sinergia di azione, con  lo spirito di squadra,  tra Scuola, Comune e famiglie, insieme all’assessore Vito Torrisi, costantemente a fianco dell’istituzione scolastica,  ha dato la comunicazione della consegna delle aule al secondo piano, restituendo così la palestra come luogo in cui i bambini potranno riprendere a svolgere l’attività motoria.
 Per l’occasione la vice preside prof.ssa Rosanna Cristaldi ha fatto dono al Sindaco e all’Amministrazione  di un alberello dei 150  ricevuti in premio,  nell’ambito del progetto di Educazione Civica,   dai Carabinieri della Biodiversità, simbolicamente per operare insieme verso azioni ecosostenibili  di tutela dell’ambiente e della Natura.

Presente all’inaugurazione la referente prof.ssa Adriana Cantaro del Liceo Classico Spedalieri di Catania, scuola polo regionale per l'USR e scuola referente della Sicilia per la rete della macroarea del Sud service learning del Mediterraneo,  la quale, dopo aver apprezzato l’operato dei ragazzi,  ha affermato: "Aver condiviso l'alta qualitá dei lavori di cittadinanza attiva dell'intera comunitá scolastica mi ha reso felice e certa che queste generazioni, educate da una dirigente scolastica e docenti così qualificate all'approccio del service learning,  sapranno prendersi cura del loro territorio e della società tutta".

m.nicotra@aetnanet.org









Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-24885804.html