
Ultimi appuntamenti dell’anno scolastico al Convitto Cutelli: Countdown e Gran Galà
Data: Giovedì, 09 giugno 2022 ore 08:00:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Gran Galà al
Convitto? Sì, ricordo, tre anni fa l’ultima edizione, i maturandi del
Liceo
Europeo scesero dallo scalone monumentale in punta di piedi, sulle note
del
valzer dei fiori di Čajkovskij, intrecciando meravigliose danze,
roteando lungo
il colonnato della Corte del Vaccarini. Certe cose non si dimenticano,
no, non
si possono dimenticare, non vanno dimenticate…
Così,
nonostante il
COVID, nonostante i mille schermi sui quali le loro facce riflesse han
fatto
lezioni, verifiche, assemblee, che mai nessuno avrebbe pensato di poter
fare,
nonostante gli anni trascorsi con la mascherina sul volto, celando i
sorrisi,
le smorfie, la tristezza per non potersi più abbracciare, rieccoci qua,
nei
giorni più attesi dell’anno: l’ultimo giorno di scuola per qualcuno che
non lo
rivivrà più, e il primo ultimo giorno per qualcun altro che invece non
lo ha
mai vissuto, tutti protesi a guardare il cielo, incorniciato dalle
colonne del
Convitto, col sole accecante di giorno e le brillanti stelle di sera,
contando
tutti insieme, alla rovescia per il Countdown,
gli ultimi sessanta secondi che mancano alla fine dell’anno scolastico,
in
attesa del gran ballo, che si sa, a
Catania, solo al Convitto si fa!
Trepidanti
i
maturandi in attesa preparano il momento della lettura delle lettere ai
prof.,
leggeranno di quando quella volta fecero assenza collettiva per il
compito
assegnato all’improvviso e di come poi il prof. di turno li perdonò,
minacciandoli però con verifiche a tutto spiano; leggeranno delle
Convittiadi,
alle quali solo loro del
triennio, maturandi 2022, hanno avuto l’onore di
partecipare, leggeranno degli applausi in mensa per il compleanno del
compagno
di classe, ma anche della tristezza di dover pranzare distanziati a
tavoli
alterni senza la corsa alla scelta del posto, gioendo del ritorno al
self
service e dei pranzetti che solo lo chef
Ferlito sa preparare.
E
poi piangeranno e
poi rideranno, prendendosi un po' in giro ricordando quando entrarono
al
Convitto quattordicenni, qualcuno anche tredicenne, ma adesso persone
pronte
per affrontare il mondo fuori da quel portone.
Fortunatamente
per
loro, non è ancora finita, ci sarà il gran ballo sabato sera, il Gran Galà, che si sa, a Catania, solo al
Convitto si fa... Ancora un’ultima emozione, un ultimo brivido correrà
giù per
la loro schiena, quando, scendendo lo scalone come chi, negli anni
passati, li
ha preceduti, sentiranno di aver conquistato un posto, il loro posto,
quello di
alunni del Convitto, per sempre. E anche stavolta intrecceranno balli e
innalzeranno canti, e i loro genitori saranno lì ad ammirarli,
soddisfatti per
lo splendido percorso compiuto finora ed emozionati pensando che i loro
cuccioli stanno per spiccare il volo.
E
ci saranno anche i
loro prof. e i loro educatori, quelli che li hanno puniti e quelli che
li hanno
perdonati, quelli che li hanno amati e quelli che saranno loro maestri
di vita,
per sempre. Saranno ancora lì anche sabato sera per augurare loro buona
fortuna, buona strada, buona vita, saranno sempre nei loro cuori, si
spera,
dentro un angolino chiamato Convitto.
Cinzia Nigro
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