Sei studenti siciliani Alfieri del lavoro
Data: Mercoledì, 27 ottobre 2021 ore 18:00:00 CEST Argomento: Redazione
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,
nell’ambito
della cerimonia della consegna
dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro ad imprenditori ed
industriali
ha consegnato nella sala dei Corazzieri al Palazzo Quirinale
l’attestato di “Alfieri
del lavoro” a 50 giovani che si sono
distinti per le loro carriere scolastiche eccezionali e per aver
conseguito la
maturità col massimo dei voti.
Quest'anno,
oltre ai diplomati nel 2021, sono stati
insigniti anche le ragazze e i ragazzi che hanno conseguito il diploma
lo
scorso anno, perché nel 2020 la
cerimonia non si è potuta svolgere a causa del Covid.
Quest’anno
ricorre il 60esimo anniversario del “Premio
Alfieri del Lavoro”, promosso
dalla Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro,
nel 1961, in occasione del
centenario dell’Unità d’Italia,
destinato a 25 studenti che abbiano terminato la scuola
secondaria superiore con il massimo dei voti. Dal 1961 al
2021 sono stati premiati 1.533 Alfieri del Lavoro.
Tra i 2.789
studenti segnalati dai dirigenti scolastici con i requisiti richiesti
per
essere nominati Alfieri del Lavoro, sono stati premiati sei giovani siciliani, tre del 2021: Giorgia
Cucinotta di Capo d’Orlando in
provincia di Messina, alunna del liceo
scientifico "Lucio Piccolo" iscritta alla facoltà di Psicologia a
Palermo. Ha ottenuto pagelle con tutti 10 nei primi quattro anni di
scuola
superiore. Pratica equitazione, basket a
livello agonistico, militando nei campionati di B e C.
Alessandro
Tasca di
Caltagirone
si è diplomato quattro mesi fa allo scientifico “Majorana- Arcoleo” di
Caltagirone. Attualmente studia Economia aziendale e management alla
“Bocconi”
di Milano. Da studente liceale ha svolto anche attività di
volontariato presso
l’ospedale di Caltagirone.
Luana
D’Anna di
Favara. Si è diplomata quattro
mesi fa all’alberghiero “Ambrosini” di Favara, La sua media
è 9,955.
Attualmente frequenta la facoltà di Scienze
biologiche all’Università di Catania.
Ama la lettura, è soprano e studia canto.
I tre premiati
del 2020 sono stati: Giulia Maria
Falciglia di Piazza Armerina, in provincia di Enna, si è diplomata
nel 2020
allo scientifico “Majorana-Cascino” di Piazza Armerina. Nei primi 4
anni di
scuola superiore ha avuto sempre 10 nelle pagelle. All’esame di
maturità, il
presidente della commissione le ha consegnato una lettera di encomio
per la sua
carriera scolastica e per i brillanti risultati raggiunti. Oggi è
iscritta al
secondo anno di Ingegneria industriale, presso l’ateneo di Catania.
Rosaria
Cavallaro del
Liceo
scientifico “Michele Amari” di Giarre. La sua media del quadriennio è
stata del
9,975. Attualmente studia Fisica all’Università di Catania.
Salvatore
Mongiovì di
Raffadali, ha
frequentato il liceo classico “Empedocle” di Agrigento. Iscritto
alla facoltà di
Lettere classiche a Bologna”sogna una carriera accademica. Ama
praticare running e suona il sassofono da circa 10
anni.
Il
premio gratifica non solo gli studenti e le loro
famiglie, ma anche i docenti che hanno guidato il loro studio e le
scuole di
provenienza, segno di un’alta qualità formativa e didattica che fa
onore al
singolo Istituto e alla Scuola siciliana.
L’esempio
ammirevole di questi studenti sia di stimolo
e di esempio perché tutti e ciascuno possa mettere a frutto i propri
talenti.
Giuseppe
Adernò
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