Il Concorso Nazionale 'Certamen – Giustino Fortunato' vinto dai ragazzi del Liceo Artistico 'Emilio Greco', di Catania
Data: Mercoledì, 02 giugno 2021 ore 07:00:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Il Liceo Artistico Statale “Emilio Greco”, di Catania, si conferma, anche in questo difficile tempo di pandemia e di tribolazione, polo scolastico d’eccellenza non solo artistica, ma anche letteraria. Alla XVI edizione del Concorso “Certamen – Giustino Fortunato”, indetto dall’Istituto di Istruzione Superiore “Giustino Fortunato”, di Rionero in Vulture (Potenza), con l’alto patrocinio del MIUR, dell’UE, della Regione Basilicata, dell’UNIBAS, e di molti comuni del nord Basilicata, gli alunni del liceo artistico catanese hanno raggiunto lusinghieri risultati, conquistando il secondo posto nella sezione “Design industriale” e un meritatissimo primo posto nella sezione “Saggistica”. Come dire, anche in un liceo artistico “si può saper scrivere, soprattutto quando ci sono docenti qualificati e studenti dotati di ottime capacità… letterarie”. Viva soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico, prof. Antonio Alessandro Massimino, e da tutto il corpo docente dell’istituto. Il Concorso, che anche quest’anno ha visto la partecipare di oltre 250 scuole di tutto il territorio nazionale, dedicato al famoso meridionalista Giustino Fortunato, nativo della città di Vulture, ha avuto come tema, “Incontri planetari per sentieri locali”.

La cerimonia conclusiva di premiazione, che negli anni scorsi s’era svolta nella suggestiva località lucana, quest’anno, a causa della pandemia, è stata svolta in “Dad”, nei canali social di Facebook e di YouTube. Per il liceo artistico “Emilio Greco” hanno partecipato i ragazzi della classe 4^ As Design, della sede distaccata di San Giovanni La Punta. Per la sezione “Saggistica”, 1^ classificata l’alunna Manuela Mannino (Liceo Artistico “Emilio Greco”, Catania, Tutor prof.ssa Narcisi Gisella, docente di Lettere) con la motivazione: “Il candidato ha sviluppato il seguente nucleo tematico: la dimensione del conoscersi e del riconoscersi: il sé e l’altro.

Suggestiva l’impostazione, a tratti lirica, dell’elaborato da cui traspare un forte senso di identità e di appartenenza alla propria terra che ben si coniuga con una prospettiva di innovazione  di promozione globale”; 2° classificato Federico Colangelo (I. I. S. “Righetti”, Melfi); 3° classificato Francesco Cesarano (I. I. S. “Righetti” Melfi).

Per la sezione “Industrial Design-Esterni”: 1° classificato, ex equo, Azzurra Ciccone, Raffaella Meglione e Ludovica Siconolfi (I. I. S. “Maffucci”, Calitri (AV); 2° classificato Christian Amore (Liceo Artistico “Emilio Greco”, di Catania, Tutor Prof.ssa Laura Emmanuele, docente di Progettazione di Scenografia), con l’opera dal titolo” Anime riflesse”, con la motivazione: “Il progetto presenta una forte connotazione simbolica e si evince un chiaro riferimento all’integrazione sociale, riflesso della bellezza delle popolazioni di etnie differenti. Ben strutturato, contestualizzato e di rilevante impatto emotivo”; 3° classificato Andrea Caso (Liceo Artistico “Bramante”; Roma).

Soddisfatto anche l’alunno Edoardo Puglisi, giunto comunque tra i finalisti. (Tutor prof.ssa Emmanuele Laura). Per la verità il liceo catanese non è nuovo al prestigioso premio nazionale perché da diversi anni partecipa con ottimi risultati, merito dei ragazzi, ma anche dei docenti che con passione e professionalità seguono i loro alunni.

E questa dev’essere la scuola: sinergia e passione tra docenti e studenti. Un mix di buoni ingredienti per una scuola d’eccellenza. Come l’Emilio Greco, di Catania.

prof. Angelo Battiato
Referente Ufficio Stampa
Liceo Artistico “Emilio Greco”, Catania





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