Pace e nuovi equilibri internazionali. Lezione conclusiva della scuola di Formazione politica promossa da FUTURLAB
Data: Mercoledì, 12 maggio 2021 ore 17:05:00 CEST Argomento: Redazione
La
lezione conclusiva della scuola di “Formazione politica per il bene
comune“ ha
coinvolto circa duecento studenti del Liceo “Turrisi Colonna”, dell’Istituto “Marconi” e dell’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla
Organizzato
e promosso dalla Fondazione per la Sussidiarietà
e dall’Associazione FUTURLAB, l’incontro on
line è stato introdotto dal presidente Antonio
La Ferrara, il quale ha ringraziato i relatori esprimendo ampia
soddisfazione del servizio offerto, nonostante le difficoltà connesse
alla pandemia e alle norme di prevenzione
del contagio
Covid-19.
Il
Prof.
Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la
Sussidiarietà, ha ben
evidenziato come il servizio di “scuola di formazione politica” costituisce uno spazio di approfondimento
delle tematiche sociali e consente di prendere coscienza e
consapevolezza della necessità di un
impegno serio e
responsabile da parte di tutti, specie in questo difficile
e drammatico momento storico.
I saluti istituzionali dell’Assessore EnricoTrantino in
rappresentanza del Sindaco di Catania,
Salvo Pogliese e dell’Assessore
regionale all’Economia, Gaetano Armao
hanno intrecciato il plauso per la lodevole
iniziativa e l’auspicio che i piccoli
semi messi a dimora con la trattazione di temi sociali e culturali di
ampio
respiro, possano dar vita allo sviluppo di nuove competenze in vista di
un
futuro migliore.
Il
tema dell’incontro. “Scenari di guerra,
desiderio di pace. I nuovi equilibri internazionali” è stato
ampiamente
sviluppato dall’on. Mario Mauro, già Ministro della Difesa, Parlamentare europeo, presidente del Centro
Studi ”Meseuro” di Milano ; dall’On. Emilio
Carelli, Vice presidente della Fondazione Italia-USA e dal Prof. Tiberio
Graziani, presidente della Global
Trends International Institute for Global Analyses.
L’analisi
geopolitica e geoculturale del momento storico presente è stato
delineato dai
Relatori con puntualità e dovizia di particolari. Meseuro
è, infatti, il nome del vento gentile che
soffia dal Sud del mondo
verso il Mediterraneo e ne rischiara l’orizzonte con la sua brezza
discreta.
Il cammino storico dell’Unione Europea,
l’adesione alla NATO i dialoghi e le
cooperazioni anche commerciali con la Russia, la Cina,
e il Giappone hanno consentito una lettura
trasversale degli eventi della storia contemporanea
e la presa di coscienza di una maggiore
consapevolezza di quanto accade attorno a noi.
La
data del 14 giugno diventerà una tappa storica del nuovo cammino di
cooperazione
euroatlantica con la presidenza Biden ed il passaggio del testimone
dalla Merkel
al nuovo cancelliere tedesco.
I
valori culturali di orientamento alla pace, alla cooperazione tra i
Paesi della Nato
e della Comunità Europea, secondo lo spirito dei
Padri Fondatori dell’Unione Europea
potranno trovare risposta oggi nell’attivare una “neutralità armata”
capace
di garantire sviluppo e crescita
nei 27 Paesi dell’Unione
e costruttivi dialoghi cooperativi con le
altre superpotenze: Russia, Cina, Giappone.
Il
dibattito, coordinato dal moderatore, Prof. Rosario Sapienza
dell’Università di
Catania, ha consentito ulteriori approfondimenti alle tematiche
internazionali
e, come ha suggerito il preside Emanuele Rapisarda,
un richiamo all’attualità con
riferimento all’uso dei vaccini preparati
in America, in Inghilterra , in Russia e in Cina per
rispondere in maniera adeguata alla crisi
pandemica che ha segnato il cammino della nuova storia. Le sfide
del presente appaiono ora
più nitide e insieme il futuro appare più vicino. Occorre,
quindi, cooperazione
e desiderio di pace.
L’art,
11 della
Costituzione con l’espressione forte e
decisa dei Padri Costituenti: “L’Italia
ripudia la guerra” sancisce, appunto, la volontà di pace, di
giustizia e di
benessere per tutti popoli.
Giuseppe
Adernò
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