Con
molto ritardo rispetto alla programmazione inziale è stato avviato il V
ciclo
dei Corsi TFA (Tirocinio Formativo Attivo) gestiti dalle Università per
far
conseguire ai docenti che hanno superato la prova selettiva, il titolo
di specializzazione
finalizzato
all'abilitazione
all'insegnamento nelle scuole
dell’Infanzia, primarie e secondarie.
Numerosi rinvii e spostamento di date delle
prove scritte e orali hanno allungato oltremodo le scadenze previste.
Per
recupere il tempo sono state programmate lezioni con un ritmo
accelerato che impegnano
i corsisti tutti i pomeriggi, il sabato per l’intera giornata ed anche
la
domenica mattina.
E’
previsto come parte integrante del Corso il tirocinio
pratico presso le scuole con la guida di un docente
tutor, già specializzato nel sostegno con 5 anni di servizio, ma la
particolare
emergenza Covid non consente tale attività. Le scuole, specie di
secondo grado,
non hanno disponibilità per ospitare i tirocinanti.
Negli
istituti dove sono presenti alunni disabili, non tutti i docenti di
sostegno
sono disponibili a svolgere l’attività di Tutor, che comporta una
particolare
attenzione alle metodologie da adottare, all’operativa delle verifiche
e
all’impegno di guidare e avviare i nuovi docenti di sostegno nel non
facile
compito educativo e professionale.
Non
tutti gli Istituti hanno dichiarato la disponibilità ad accogliere i
“tirocinanti” e tra quelli “accreditati” spesso si riscontrano delle
difficoltà
logistiche, per le limitazioni delle norme Covid, che non consentono di
assicurare gli spazi idonei nell’aula per ospitare il docente
curriculare, il
docente di sostegno e il docente tirocinante.
Il TFA, inteso come periodo di formazione
teorico-pratico richiede l’esercizio del tirocinio sul campo e diventa
difficile organizzare in cinque mesi il percorso formativo integrale,
previsto
da bando in otto mesi, mentre rimane invariata la data di conclusione
del quinto
ciclo entro il 16 luglio 2021.
Nell'ambito
del corso, infatti, le complessive 300 ore
corrispondenti a 12 CFU sono
articolate in 150 ore di tirocinio
diretto e 150 di tirocinio indiretto,
per consentire la raccolta di elaborazioni, riflessioni e
documentazioni, che
confluiranno nella relazione sull'esperienza professionale di
tirocinio, oggetto
dell'esame finale.
Si
fa appello ai Signori Dirigenti di rendersi disponibili nel
venire incontro ai corsisti del TFA aiutandoli a realizzare
compiutamente il
percorso formativo a garanzia di un sempre più efficace servizio di
sostegno
per gli studenti “bisognosi di
particolari attenzioni”.
La
presenza a scuola di docenti di sostegno con il titolo di
specializzazione costituisce una maggiore garanzia di qualità e di
professionalità.
Giuseppe Adernò