L’Ordine al Merito della Repubblica italiana (OMRI) il 3 marzo compie 70 anni.
Data: Giovedì, 04 marzo 2021 ore 10:07:20 CET Argomento: Redazione
Sono trascorsi 70 anni dalla legge n. 178 del 3 marzo
1851,con la quale è stato istituito l’Ordine al Merito della Repubblica con lo scopo di «ricompensare benemerenze
acquisite
verso la Nazione nel
campo delle lettere,
delle arti, dell'economia e
nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini
sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati
servizi nelle
carriere civili e militari».
Il
Presidente della Repubblica può conferire
l'onorificenza, di propria iniziativa, per «benemerenze di segnalato
rilievo
nel campo delle attività sopra indicate e per ragioni di cortesia
internazionale
Dal
30 marzo 2001 sono
in vigore le nuove
decorazioni per le varie classi e gradi onorifici: Cavaliere di Gran
Croce
decorato di Gran Cordone; Cavaliere di Gran
Croce; Grande Ufficiale; Commendatore; Ufficiale; Cavaliere, detto
anche Cavaliere della Repubblica.
Il Presidente della
Repubblica italiana è
il capo dell'Ordine, retto
da un Consiglio composto di un Cancelliere e
sedici membri. La
cancelleria dell'ordine ha sede a Roma e i colori dell'Ordine
sono il verde e il
rosso.
Le
concessioni delle onorificenze hanno luogo il 2
giugno, ricorrenza della fondazione della Repubblica Italiana, e il 27
dicembre, ricorrenza della
promulgazione della Costituzione italiana.
In
questi anni il Presidente Mattarella ha concesso
con motu proprio presidenziale
delle
onorificenze al personale sanitario “per essersi distinto durante la
pandemia
Covid-19” e per particolari gesti eroici di servizio civile.
Alla
Legge 3 marzo 1951,
n. 178 ha fatto seguito il DPR
13 maggio 1952, n. 458 e il DPR
16 gennaio 2020, relativo
alla determinazione numerica delle onorificenze.
L’elenco
degli Insigniti conta 328.044 iscritti
Giuseppe Adernò
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