Verso il primo settembre. I temi urgenti: Covid precariato, graduatorie ATA
Data: Lunedì, 01 marzo 2021 ore 14:00:00 CET Argomento: Redazione
Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi,
nel gestire la situazione di
emergenza sanitaria dovuta al Covid, si è fatto portavoce delle
richieste delle Regioni per avere un parere dal Comitato Tecnico
Scientifico
sull’apertura o chiusura delle scuole: gli esperti, dovrebbero fornire
anche un
report aggiornato sulla situazione epidemiologica complessiva nel
settore
scuola.
Ha
proposto di aprire un tavolo denominato “Primo settembre”,
puntando l’attenzione
all’apertura delle scuole per il prossimo anno scolastico, dopo questi
due anni
di difficoltoso svolgimento delle attività didattiche. Gli esperti
studieranno,
infatti, la questione degli apprendimenti perduti durante la Dad,
allontanando
dunque l’ipotesi di un prolungamento generalizzato del calendario
scolastico.
Incontrando
i Sindacati, il
Ministro Bianchi ha messo al primo posto
la necessità di intervenire su “reclutamento
e mobilità” per avere il personale al completo a settembre.
Uno
dei primi atti dovrebbe riguardare l’organico
e la definizione del numero degli alunni per classe, rivedendo
la legge 183 del 2008, nella
prospettiva di poter assicurare a tutti gli studenti una
regolare attività didattica in presenza.
C’è attesa
di conoscere le date dei
trasferimenti 2021, le cui domande dovrebbero partire entro il mese di
marzo e quindi
avviare la macchina della mobilità con la
richiesta di abolire il vincolo
quinquennale ed anche di procedere all’aggiornamento delle
graduatorie del
personale ATA.
I
rappresentanti sindacali: Francesco Sinopoli (FLC-CGL), Maddalena Gissi
(CSL), Pino
Turi (UIL), Elvira Serafini (SNALS), Rino Di Meglio (GILDA), Marcello
Pacifico
(ANIEF) e il presidente dell’ANP Antonello Giannelli, hanno espresso
vivo
apprezzamento per i segni evidenti di un “cambio
di passo significativo” e un nuovo stile di relazione da parte del
Ministro
Bianchi, il quale ha dimostrato attento ascolto e ampia disponibilità
al
dialogo con le forze sindacali, inaugurando così una nuova stagione
improntata
ad una reale collaborazione.
Nell’espressione
introduttiva all’incontro “Partire dagli
ultimi per riportare la scuola al centro del Paese”, si racchiude
il senso
del primo incontro con le forze sindacali, evidenziando grande
attenzione per
la centralità della scuola e un approccio nuovo e disponibile nel
rapporto con
le parti sociali.
Il
Ministro Bianchi, concludendo l’incontro con l’esortazione: “Rivolgete
la mia stima a tutto il personale»
ha inteso altresì riconoscere e assegnare alle forze sindacali un ruolo
d’intermediazione
tra il Personale e il Ministero in un’ottica di attiva cooperazione e
di
ricerca di una sempre maggiore qualità del servizio scolastico.
Giuseppe
Adernò
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