CORONAVIRUS, MUSUMECI A ROMA: ''SICILIA ZONA ROSSA PER DUE SETTIMANE''
Data: Domenica, 17 gennaio 2021 ore 20:21:15 CET Argomento: Istituzioni
16
gennaio 2021
La Sicilia sarà "zona
rossa" dalla mezzanotte tra sabato e domenica (17 gennaio), per due
settimane
(fino a domenica 31 gennaio). Lo stabilisce l'ordinanza firmata dal
presidente
della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che recepisce i contenuti
dell'ultimo
Dpcm e in linea con quanto deciso dal governo nazionale per l'Isola.
Alle
regole previste dalla
normativa nazionale per la "zona rossa", nell'ordinanza del
presidente Musumeci, d'intesa con l'assessore alla Salute Ruggero
Razza, sono
state aggiunte delle misure ancora più restrittive: non sarà consentito
fare
visita ad amici e parenti.
Per
quanto riguarda le
lezioni scolastiche, saranno in presenza i servizi educativi per
l'infanzia
(asili nido), la scuola dell'infanzia, la primaria e il primo anno
della scuola
secondaria di primo grado, come prevede il Dpcm, mentre per le altre
classi si
continuerà con la didattica a distanza.
«Ho
appena firmato
l'ordinanza con la quale si recepisce il Dpcm e quindi la condivisione
che il
ministro Speranza ha voluto fare della nostra richiesta di istituire in
tutta
la Sicilia la zona rossa - afferma il presidente Musumeci - I dati dei
contagi
sono allarmanti e purtroppo non c'è altra soluzione. Non si può giocare
con la
vita e la salute delle persone. Sul fronte scolastico torneranno a
scuola i
ragazzi delle elementari e della prima media. Per tutte le altre scuole
di ogni
ordine e grado varrà la didattica a distanza. Sono convinto che
l'ordinanza
senza le misure di vigilanza e senza le necessarie sanzioni rischia di
essere
inutile. Ecco perché rivolgo ancora una volta un appello ai prefetti e
ai
sindaci perché le forze dell'ordine e la polizia municipale possano
essere
mobilitate per questo tipo di attività».
MOBILITÀ
Divieto di entrata e di uscita dal territorio regionale, divieto di
accesso e
allontanamento dal proprio comune, salvo che per comprovate esigenze
lavorative,
situazioni di necessità e motivi di salute. Divieto di circolare, a
piedi o con
qualsiasi mezzo pubblico e privato, all'interno del territorio
comunale, ad
eccezione di comprovate esigenze di lavoro, per l'acquisto di generi
alimentari
e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria.
Diversamente
da quanto
previsto dal Dpcm, sono vietati anche gli spostamenti, una volta al
giorno,
verso una sola abitazione privata nei limiti di due persone per fare
visita ad
amici e parenti.
Vengono mantenuti i controlli per i passeggeri in arrivo nell'Isola
(registrazione obbligatoria sul sito dedicato e tampone rapido).
ATTIVITÀ
DIDATTICHE
In
linea col Dpcm,
svolgeranno attività didattica in presenza i servizi educativi per
l'infanzia,
la scuola dell'infanzia, la primaria e il primo anno della scuola
secondaria di
primo grado. Tutte le altre classi scolastiche e le Università
continueranno
con la didattica a distanza. Resta la possibilità di svolgere attività
in
presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori e per mantenere una
relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione degli alunni
con
disabilità e con bisogni educativi speciali.
ESERCIZI
COMMERCIALI
Restano
sospese tutte le
attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di
generi
alimentari e di prima necessità. Aperti lavanderie, barbieri e
parrucchieri,
edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
RISTORAZIONE
Sospese le attività di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie e
pasticcerie). Resta consentita la ristorazione con consegna a
domicilio,
nonché, fino alle 22, la ristorazione con asporto, con divieto di
consumazione
sul posto o nelle adiacenze dei locali.
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