Progetto PON 'Comunicare per crescere'. Ovvero, insegnando s’impara, al Circolo Didattico Teresa di Calcutta, Tremestieri Etneo
Data: Domenica, 20 dicembre 2020 ore 07:00:00 CET Argomento: Redazione
In tempo di Covid bisogna alzare lo sguardo verso il
cielo, oltre le stelle. Per allontanare il male e per dimenticare il
dolore del mondo. Ed è proprio quello che hanno fatto al Circolo
Didattico “Teresa di Calcutta”, di Tremestieri Etneo, dove numerosi
bambini delle seconde e delle terze del plesso di via Guglielmino, e la
2^ A e la 4^ B del plesso di via delle Scuole, coordinati dalle
insegnanti Anna Maria Gazzana, Rosella Scalisi e Anna Arcidiacono, e
incoraggiati dalla Dirigente Scolastica, la prof.ssa Benedetta Liotta,
nell’ambito del progetto PON “Conoscere e comunicare per crescere.
Innov@ti II Edizione. A che servono le STEM?”, hanno realizzato un
avvincente percorso didattico dal titolo, “Fantastico viaggio tra le
stelle”. Il progetto, adattato all’età dei piccoli destinatari,
appartenenti a classi diverse, è stato fin da subito accattivante e
giocoso, proprio per agevolare la conoscenza reciproca, stimolare la
curiosità e la riflessione su argomenti come spazio, sole, stelle e
cielo. Inoltre, sono state adottate delle metodologie innovative e
coinvolgenti per conoscere le competenze di base dei bambini ed
adeguare gli interventi educativi.
La metodologia didattica utilizzata è stata quella del brainstorming,
outdoor training, cooperative e collaborative learning e toturing. Le
attività, accolte con molto entusiasmo da parte dei bambini, hanno
facilitato la comprensione dell’acronimo STEM, soprattutto nelle
attività di Tinkering, caratterizzate da abilità creativa, espressione
e pensiero. Si è partiti dall’esperienza del fare per arrivare a capire
i concetti chiave, coinvolgendo i cinque sensi: osservare, vedere,
ascoltare, toccare, e, in alcuni esperimenti, anche odorare e gustare.
I bambini, oltre a disegnare, colorare, ritagliare, ed incollare, hanno
svolto attività all’aperto, osservando, in modo sistematico, la
posizione del sole e delle ombre, in palestra, simulando il movimento
di pianeti, e nell’aula magna, completamente oscurata per l’occasione,
per eseguire esperimenti attraverso un rudimentale planetario che
proietta la luce, per far comprendere i movimenti di rotazione e di
rivoluzione dei pianeti, il giorno e la notte, le fasi lunari e le
eclissi.
Il personaggio che ha accompagnato i bambini in questo “fantastico
viaggio tra le stelle” è stato Paxy, tratto dal portale “ESA Kids”
(Agenzia Europea Spaziale), dedicato ai più giovani dell’European Space
Office, con i cartoni animati, i giochi e le attività contenute
nell’activity book di Paxi. Paxi, il piccolo esploratore proveniente da
un pianeta immaginario, con il suo fantastico viaggio nello spazio tra
stelle e pianeti, si è rivelato una risorsa didattica multimediale di
ottimo livello, in quanto capace di spiegare e semplificare, anche ai
piccoli, argomenti cruciali e contenuti complessi riguardanti
l’astronomia. Dalla lettura di brani tratti da opere di Margherita Hack
e di Gianni Rodari, i bambini hanno saputo distinguere elementi
scientifici da elementi fantastici, ed hanno ideato un affascinante
viaggio verso il loro pianeta preferito, dimostrando di aver acquisito
una terminologia scientifica appropriata. Alla fine, a tutti i
partecipanti è stato consegnato “Il mio primo libro di Astronomia”, che
raccoglie le attività svolte durante il corso e un meritato attestato
di “Piccolo astronomo”.
Le insegnanti che hanno curato il corso si ritengono pienamente
soddisfatte per l’interesse, la partecipazione attiva, l’entusiasmo e
il coinvolgimento sempre elevati da parte degli alunni ed anche per i
consensi positivi da parte delle famiglie, che richiedono un nuovo
corso di Astronomia per i loro piccoli.
Angelo Battiato
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