L’I.I.S. “Mario Rapisardi” di Paterno’ – Liceo Classico ed Artistico e l’I.C. “G. Marconi” Paternò – Ragaln. Incontrano l’autore Massimo Arcangeli
Data: Domenica, 13 dicembre 2020 ore 10:00:00 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
Lunedì 14 e
martedì 15 dicembre 2020, h 9.30 -11.00, presso l’IIS “Mario
Rapisardi” di Paternò - Liceo Classico ed Artistico, prenderà
l’avvio una nuova edizione del Progetto “Incontro con l’Autore”.
L’attività, - creata per aprire ai giovani l’orizzonte della
Letteratura contemporanea mediante il contatto diretto con gli
scrittori - è rivolta sia ai ragazzi del “M. Rapisardi”, ma anche
agli alunni delle Scuole secondarie di primo grado del territorio,
infatti favorisce il raccordo in senso verticale tra gli ordini
di istruzione e orienta alla scelta mirata della Scuola superiore. Il
primo incontro ospiterà una personalità rilevantissima del panorama
culturale e letterario italiano, il Professore Massimo Arcangeli,
docente universitario ordinario di Linguistica italiana presso la
Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università di Cagliari,
responsabile scientifico mondiale del PLIDA – Dante Alighieri, saggista
e scrittore, collaboratore dell’Enciclopedia Treccani, opinionista su
testate giornalistiche nazionali, direttore di vari Festival tra i
quali il prestigioso “Memoria/Futuro” Festival di Ascoli Piceno, ed
altro ancora.
L’impegno letterario del Professore Arcangeli va dalla saggistica per
“addetti ai lavori”, ad opere di respiro divulgativo che guidano il
lettore attraverso le peculiarità della Lingua italiana, ne fanno
apprezzare la stratificazione storica e le origini etimologiche,
aiutano a recuperare il senso della nostra identità linguistica e
culturale.
I testi ai quali il Professore Arcangeli ha conferito il taglio
“divulgativo” sono, comunque, eleganti e raffinate analisi di aspetti
specifici dell’Italiano, rivisitato e scandagliato nelle pieghe che il
linguaggio assume nell’uso attuale e che vanno dal parlato all’utilizzo
della lingua veicolare su Internet e sui Social.
Così agli studenti del “M. Rapisardi” e dell’I.C. “G. Marconi” di
Paternò – Ragalna (Scuola Media coinvolta nel Progetto) è stata
proposta la lettura di due opere di recentissima pubblicazione: “L’avventurosa storia della stretta di mano
dalla Mesopotamia a Covid-19” , Castelvecchi Ed. 2020 e “Senza parole. Piccolo Dizionario per
salvare la nostra Lingua”, Il Saggiatore Ed. 2020.
Già i titoli avvincenti preludono un percorso inusitato che rapirà per
tutta la lettura grazie, tra l’altro, al contrappunto sapiente tra
scrittura ed immagini: nel caso della “stretta di mano” l’Autore trae
occasione dalla triste contingenza della pandemia e del virus che ci
costringe a distanze forzate e a temere un gesto così consueto e
diffuso come stringersi la mano.
Nel Primo testo, che sarà oggetto di dibattito con gli studenti del “M.
Rapisardi”, il Professore Arcangeli recupera dal passato lontano,
partendo addirittura dalla Mesopotamia, svariate “strette” e i loro
significati nelle culture cronologicamente lontane, sino a giungere
alle attuali: l’apparato iconografico è ampio, ben documentato dalla
bibliografia approfondita; soprattutto ci permette di comprendere il
legame tra tutte le “strette di mano” e la loro decodifica.
Ogni capitolo pone come incipit un testo letterario in cui la “stretta
di mano” è vista da una prospettiva specifica, ulteriore arricchimento
conoscitivo.
“Senza parole”, il testo che sarà esaminato e discusso dagli studenti
della “G. Marconi”, prende avvio dalla constatazione che molte parole,
piano piano, stanno esaurendo la loro carica comunicativa, per finire
relegate nei testi del passato ed essere dimenticate dalla Lingua
parlata.
Invece Arcangeli evidenzia la necessità di recuperare le “sfumature” di
senso che le parole ci offrono, il bisogno di salvarle
dall’appiattimento di un linguaggio usurato dalla trasandatezza della
quotidianità.
L’Autore verifica che, a più livelli di Istruzione, dalla Scuola
primaria all’Università, spesso gli studenti fraintendono ed alterano
il senso delle parole, anche comuni, da qui il progetto di
Arcangeli: compilare un “Piccolo dizionario per salvare la nostra
lingua”, una “selezione di parole a rischio di estinzione”, di
termini in ordine alfabetico che vanno da “adepto” a “zuzzurellone”.
Ogni parola è accompagnata da immagini di opere d’Arte con cui i
termini si rapportano e dalle quali trovano senso. Anche in questo
libro si viene introdotti a ciascun termine da un riferimento
letterario d’apertura.
Le due giornate di studio, che si svolgeranno in Videoconferenza,
saranno presenziate ed introdotte dai rispettivi Dirigenti scolastici,
il Professor Luciano Maria Sambataro Ds dell’IIS “M. Rapisardi” e
la Professoressa Maria Santa Russo, Ds dell’I.C. “G. Marconi”.
Coordinerà il dibattito la Prof.ssa Maria Làudani, referente del
Progetto; interverranno la Prof.ssa Angela Rita Pistorio, Vicepreside
del “M. Rapisardi”, Prof.ssa Grazia Lorena Salfi – Funzione strumentale
Orientamento, la Prof.ssa Anna Sanfilippo, la Prof.ssa Daniela
Privitera, la Prof.ssa Carmelina Vaccaro, la Prof.ssa Kay Spampinato,
la Prof.ssa Adriana Damico. Cureranno gli aspetti tecnici della
Videoconferenza i Professori Antonio Calì e Riccardo De Bastiani.
Naturalmente protagonisti dell’Incontro con l’Autore saranno i ragazzi
che nelle scorse settimane, insieme ai loro docenti, hanno letto ed
esaminato i due libri dai quali hanno tratto spunti di riflessione.
Da questo splendido avvio speriamo scaturiscano altri incontri, altri
confronti sui testi, altre letture sempre importanti per la crescita
culturale e democratica degli studenti.
Ufficio Stampa
I.I.S. “Mario Rapisardi” – Paternò
Liceo Classico ed Artistico
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