Scuola primaria, firmata l’Ordinanza che prevede giudizi descrittivi al posto dei voti numerici. Inviata alle scuole insieme ad apposite Linee guida
Data: Lunedì, 07 dicembre 2020 ore 07:00:00 CET Argomento: Ministero Istruzione e Università
È
stata firmata e inviata alle scuole l’Ordinanza che prevede il giudizio
descrittivo al posto dei voti numerici nella valutazione periodica e
finale
della scuola primaria, secondo quanto stabilito dal Decreto Scuola
approvato a
giugno.
La
recente normativa ha infatti individuato un impianto valutativo che
supera il
voto numerico e introduce il giudizio descrittivo per ciascuna delle
discipline
previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, Educazione
civica
compresa. Un cambiamento che ha lo scopo di far sì che la valutazione
degli
alunni sia sempre più trasparente e coerente con il percorso di
apprendimento
di ciascuno. L’Ordinanza, oggetto di apposita informativa sindacale e
del
parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, è stata
inviata
insieme ad apposite Linee Guida e ad una nota esplicativa.
Secondo
quanto previsto dalle nuove disposizioni, il giudizio descrittivo di
ogni
studente sarà riportato nel documento di valutazione e sarà riferito a
quattro
differenti livelli di apprendimento:
• Avanzato:
l’alunno porta a termine compiti in situazioni note
e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente,
sia
reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
• Intermedio:
l’alunno porta a termine compiti in situazioni note
in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note,
utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se
in modo
discontinuo e non del tutto autonomo.
• Base:
l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni
note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo
ma
discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.
• In
via di prima
acquisizione:
l’alunno porta a termine
compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del
docente e di
risorse fornite appositamente.
I
livelli di apprendimento saranno riferiti agli esiti raggiunti da ogni
alunno
in relazione agli obiettivi di ciascuna disciplina. Nell’elaborare il
giudizio
descrittivo si terrà conto del percorso fatto e della sua evoluzione.
La
valutazione degli alunni con disabilità certificata sarà correlata agli
obiettivi individuati nel Piano educativo individualizzato (PEI),
mentre la
valutazione degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento
terrà conto
del Piano didattico personalizzato (PDP).
Documenti
Allegati
Ordinanza
n. 172 del 4 dicembre 2020
Linee
Guida
miur.gov.it
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