In
preparazione alle celebrazioni del VII centenario della
morte di Dante è tornato alla luce il volume di Padre
Gabriele Maria Allegra:
“Scintille dantesche Antologia dai diari”
Edito
da Edizioni Dehoniane di Bologna a cura di Anna Maria
Chiavacci Leonardi e Francesco Santi, come si legge nel piego del
testo: “Dal 1 gennaio al 31 dicembre del 1965 e dal
1 gennaio al 16 dicembre del 1967, il francescano Gabriele Maria
Allegra, dalla
Sicilia, (nato a San Giovanni La Punta in provincia di Catania)
missionario in
Cina, con l’incarico di tradurre la Bibbia in lingua cinese, compose
due diari
danteschi, intitolando il primo, semplicemente, VII
centenario dantesco A.D. 1965 e il secondo Scintille
dantesche A.D. 1967.
I
due quaderni sono rimasti inediti fino al 2011 e
documentano l’attività culturale del grande francescano che ha tradotto
la
Bibbia in lingua cinese e nelle sue lezioni leggeva e commentava la
Divina
Commedia, testi che egli portava sempre con sé in un’edizione tascabile
e come
attesta il biografo Umberto
Castagna nel volume " La parola è seme " era un appassionato
di Dante e,
conosceva la Divina Commedia a
memoria.
Il francescano Padre Allegra ha fondato Singapore l’Istituto
sociologico per la diffusione della dottrina sociale della Chiesa e a
Hong Kong
l’Istituto biblico e come si evince dagli scritti del 1965 e 1967 (già
da 34
anni in Cina) si sentiva vicino a Dante, “il
più eloquente araldo del pensiero cristiano” come l’ha definito
Papa
Benedetto XVI e ricordava la familiarità antica dell’Ordine francescano
con
Dante, che come si legge in alcuni suoi scritti, egli chiamava: “Padre mio e mio Maestro”.
“La poesia, parola
dell’uomo ha stessa dignità della Parola di Dio: entrambe salvano”.
Il
viaggio dantesco, che umanizza la Rivelazione, è appunto
un cammino di salvezza e di purificazione fino a raggiungere “l’amor
che move il sole e l’altre stelle”.
Nella
Divina
Commedia s’intreccia l’universalità della Chiesa con l’universalità del
Poeta
che pone le domande ultime e fondamentali, s’incontra l’homo viator
verso la
verità "nella solitudine
infinita del solo
Dio" e nella perfezione del moto circolare divino.
Nel
volume di 315
pagine di commenti alla Divina Commedia e, in appendice il testo della
relazione di Padre Allegra per commemorare nell’Aula Magna
dell’Università di
Hong Kong il VII centenario della nascita di Dante, (1265-1965) la
prof.ssa
Anna Maria Chiavacci Leonardi ha scelto le parti ritenute più
indicative da un
punto di vista teologico e spirituale, e più profonde e nuove
nell’interpretazione di Dante con riferimento ai diversi lettori e
critici
dell’opera dantesca, mentre il prof. Francesco Santi ha curato
l’introduzione e
il commento
L'associazione
"Gabriele fra Le Genti",
con il Patrocinio del Comune di San Giovanni La Punta, città
natale di Padre Allegra, proclamato Beato ad
Acireale il 29 settembre 2012, ha promosso per le celebrazioni
centenarie un
convegno di studi che avrà
tra i relatori i professori di liceo: Agata Motta, Anna
Mastropasqua e Ignazio Leone con la
collaborazione del nipote del Beato, Rosario Allegra, e
del Dirigente scolastico Salvatore Patti, il
quale ha intitolato a Padre Allegra l’Istituto comprensivo di Valverde.
A
San Giovanni La Punta con la generosa collaborazione dei
cattolici cinesi di Hong. Hong, la casa natale del Beato è diventata
una casa
museo e custodisce ricordi e memorie.
Il
convegno sarà celebrato non appena la condizioni
dell’emergenza Covid-19 lo renderanno possibile.
Giuseppe
Adernò