Dall’edilizia scolastica, al personale per l’emergenza: via libera definitiva al decreto ‘Agosto’. I contenuti per la scuola
Data: Martedì, 13 ottobre 2020 ore 07:05:00 CEST Argomento: Ministero Istruzione e Università
Via libera definitivo, con
l’approvazione da parte
della Camera dei deputati, alla legge di conversione del decreto legge
n. 104/2020, il cosiddetto decreto ‘Agosto’.
Il provvedimento contiene anche diverse misure per il
mondo dell’Istruzione. Si va dalle risorse per l’affitto di spazi
aggiuntivi per la didattica, alle salvaguardie contrattuali per il
personale in più assunto per l’emergenza, ai giudizi descrittivi nella
scuola primaria, ai fondi per l’edilizia scolastica.
Di seguito, la sintesi delle principali misure per la scuola.
I fondi per la
ripartenza di settembre
Il
decreto ha previsto lo stanziamento di 1,5 miliardi di euro
per la ripresa delle attività scolastiche in presenza che vanno sommati
agli oltre 1,6 miliardi del decreto ‘Rilancio’, per un
totale di più di 3 miliardi di
euro finanziati solo per la ripartenza. I fondi per la ripresa previsti
sono stati utilizzati, fra l’altro, per assumere organico aggiuntivo
per l’emergenza, per l’affitto di spazi in più per la didattica e per
il loro adeguamento da parte degli Enti locali, per i patti di comunità
fra scuole ed Enti del territorio, per l’acquisto di arredi,
mascherine, igienizzanti.
Il decreto approvato oggi prevede anche 150
milioni per incrementare il trasporto scolastico.
Il personale per
l’emergenza
Grazie
al decreto ‘Rilancio’ e al decreto ‘Agosto’ sono state stanziate
specifiche risorse per dare alle scuole personale in più per
l’emergenza, sia docente che Ata. Con il testo approvato oggi in via
definitiva alla Camera, dopo le modifiche apportate in Commissione con
il supporto del governo, si interviene sul fronte contrattuale,
prevedendo che questi incarichi a tempo determinato non cessino in
caso di sospensione delle attività didattiche per lockdown.
Vengono poi stanziati 54 milioni di euro per
la
sostituzione, dove necessaria, dei cosiddetti lavoratori fragili nelle
istituzioni scolastiche, in linea con quanto previsto dalla nota
emanata sul tema lo scorso 11 settembre dal Dipartimento per il sistema
educativo di istruzione e di formazione del Ministero
dell’Istruzione.
Il provvedimento approvato in Parlamento prevede
anche 1,5 milioni di euro per
garantire la sostituzione del personale che usufruisce di congedo
straordinario per motivi connessi alla quarantena dei propri
figli.
Risorse per
l’edilizia
Il decreto consente l’anticipazione di spesa per
oltre 1,1 miliardi di euro per
il periodo 2021-2024 (originariamente previsti per il periodo
2030-2034) per interventi di manutenzione straordinaria ed
efficientamento energetico nelle scuole secondarie di secondo grado.
Viene incrementato di 10 milioni per il 2020 e di 10 milioni per
il 2021 il
Fondo per la ricostruzione e la messa in sicurezza delle scuole delle
quattro Regioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.
Assunzione dei
Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA)
Per assicurare la piena operatività delle scuole, nelle
regioni in cui
la graduatoria di merito dei vincitori del concorso per DSGA del 2018
non è intervenuta entro il 31 agosto 2020, i vincitori potranno essere
immessi in ruolo anche successivamente, comunque entro il 31 dicembre
2020. Una misura che salvaguarda i diritti dei vincitori stessi e il
buon funzionamento delle scuole. Viene poi estesa dal 30% al 50% la
quota di idonei da poter assumere, data la carenza di queste figure
nelle scuole. E dal prossimo anno scolastico anche per vincitori e
idonei del concorso DSGA sarà possibile utilizzare un meccanismo simile
a quello della chiamata veloce utilizzata questa estate per i docenti.
Alla primaria solo
giudizi descrittivi
Per la scuola primaria la valutazione (sia periodica
che finale) delle
alunne e degli alunni avverrà tramite giudizio descrittivo e non più
con voti numerici. Viene quindi completato il percorso per il
superamento dei voti numerici avviato con il decreto ‘Scuola’ di questa
estate.
miur.gov.it
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