Sant’Agata fanciulla. Mostra dei ragazzi dell’IC 'Italo Calvino', di Catania
Data: Martedì, 28 gennaio 2020 ore 12:00:00 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
C’è chi vive la festa di Sant’Agata da spettatore, chi
da “esterno”, chi aspetta “che la Santuzza passa sotto casa”, e c’è chi
partecipa con gioia, devozione e impegno, come gli alunni e i docenti
dell’Istituto Comprensivo Statale “Italo Calvino”, di Catania, diretto
dal prof. Salvatore Impellizzeri. Coordinati dall’insegnante Anna
Marisa Benintende, i ragazzi della “Italo Calvino”, per la più
importante festività religiosa della città etnea e terza al mondo per
partecipazione popolare, hanno fatto le cose in grande, realizzando una
mostra di oggetti sacri dal titolo, “In mostra per Sant’Agata”, con la
partecipazione del Circolo femminile Sant’Agata. La mostra è stata
realizzata dagli alunni della scuola media, classe II E, diretti dalla
prof.ssa Benintende, con immagini, dipinti, lavori artigianali, pizzi e
merletti, per indicare la purezza e il candore della santa, ceri d’api
che rappresentano la luce e la dolcezza, ali, simbolo di santità, e poi
ancora, icone gotiche, simbolo dell’arte chiesastica.
I ragazzi hanno immaginato Agata fanciulla, loro coetanea, amica e
compagna di giochi, l’hanno immaginata nell’ora gaia della
spensieratezza, nel tempo dorato della fanciullezza, quando anche lei
amava passeggiare con le sue amiche tra le vie e le piazze della
Catania romana, tra l’anfiteatro e le terme Achilliane. Chissà che
amore di ragazza, che purezza di cuore ch’aveva! E forse solo loro,
solo i ragazzi possono immaginarla e comprenderla fino in fondo, e
amarla.
Agata è simbolo di forza, di determinazione, di capacità di scelta, di
coraggio, di fede, di martirio, di amore. “Con Sant’Agata ragazza ci si
senti a casa”, sussurravano i ragazzi mentre erano intendi a
confezionare i lavori ed a collocarli all’interno della chiesa di
Sant’Agata La Vetere, nel centro di Catania. La mostra è stata
inaugurata durante un convegno organizzato dall’UCIIM sulla festa di
Sant’Agata, con un’interessante relazione del preside, prof. Giuseppe
Adernò, e con la presenza di un numeroso e qualificato pubblico di
giornalisti, docenti, alunni e familiari.
L’iniziativa è stata molto apprezzata dalla dott.ssa Mariella Aurite,
presidente dell’Associazione Donne di Sant’Agata, e da Riccardo
Tomasello, presidente del Comitato dei Festeggiamenti agatini. La
mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio 2020, nella chiesa di
Sant’Agata La Vetere, a Catania.
Angelo Battiato
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