Orientamento sportivo e di cittadinanza attiva sperimentale presso l’Istituto “Italo Calvino” di Catania.
Data: Mercoledì, 22 gennaio 2020 ore 10:33:04 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
L’Istituto
comprensivo “Italo Calvino”, grazie all’impegno del dirigente
scolastico Salvo Impellizzeri e dei suoi abili collaboratori, ha
attivato un progetto sperimentale ai sensi del D.P.R. 275/99
dell’autonomia scolastica, con la finalità di promuovere, oltre agli
obiettivi istituzionali della scuola secondaria di 1° grado, la cultura
motoria e sportiva e l’acquisizione di un corretto stile di vita
rispettando i principi per una vita sana ispirata al rispetto
dell’ambiente, ad una sana alimentazione, al rispetto delle regole di
civile convivenza.
La proposta è stata ben accolta dai ragazzi che hanno qualità e
particolari attitudini nella pratica sportiva e che, nello stesso
tempo, acquisiscono stili di vita sani e comportamenti di cittadinanza
attiva (rispetto dell’ambiente, dialogo interculturale, acquisizione
dei valori civici e della pace, e così via).
Nel corso di quest’anno si è formata la sezione ad indirizzo motorio-sportivo e di
cittadinanza attiva ed i ragazzi sono impegnati un giorno la
settimana fino alle ore 16,00 ad attività di pratica sportiva con la
guida di esperti docenti di educazione motoria e di tecnici delle
associazioni sportive e con l’intervento dei docenti curricolari che
curano l’area dell’educazione alla cittadinanza attiva.
L’Educazione civica che contribuisce alla formazione del senso civico
del cittadino trova un canale privilegiato e uno spazio formativo ben
definito nel progetto sperimentale.
Soddisfatte anche le famiglie che vedono i ragazzi contenti e ben
orientati alla scelta futura, prendendo maggiore consapevolezza
dell’impegno che richiede la pratica e la formazione sportiva e civica.
E’ questo un lodevole esercizio di orientamento alle scelte che saranno
confermate a conclusione del primo ciclo d’istruzione.
L’orientamento, elemento essenziale e costitutivo dell’azione
didattica, guida lo studente a prendere consapevolezza delle proprie
potenzialità che, opportunamente guidate diventano prima capacità e poi
ben esercitate, abilità, per diventare a conclusione del ciclo di studi
vere e certificate competenze.
La scuola, attenta “a tutti e a ciascuno” contribuisce, appunto, alla
realizzazione dell’originale progetto di vita di cui ciascuno è
portatore; progetto unico e irripetibile che aiuta a crescere, a
diventare uomo, persona, cittadino, “aprendo
gli occhi al vero delle nuove conoscenze e scoprendo la dimensione dei
valori”.
Giuseppe Adernò
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