AetnaNet - I ragazzi Sindaci incontrano il Prefetto e il Sindaco della Città Metropolitana

Doppia visita istituzionale per le 15 delegazioni dei Consigli Comunali dei Ragazzi della provincia. Un primo appuntamento presso il Centro Direzionale della Città Metropolitana a Canalicchio, dove i ragazzi hanno addobbato un caratteristico albero bianco di Natale con festoni, palline colorate e decorazioni preparate a scuola ed hanno incontrato il Sindaco Metropolitano, Salvo Pogliese. Nella sequenza delle presentazioni i 15 sindaci di Motta S Anastasia, Misterbianco, Belpasso, Piano Tavola, San Pietro Clarenza, Camporotondo, Paternò, Gravina, S Agata Li Battiati, Tremestieri, Trecastagni, e delle scuole S Giovanni Bosco, Maria Ausiliatrice, Brancati e Parini di Catania, i ragazzi sindaci hanno presentato insieme agli auguri le molteplici iniziative messe in atto dal Consiglio dei Ragazzi nella ricerca del miglior bene per la scuola e per una sana educazione di rispetto dell'ambiente e numerose sono le iniziative per la raccolta differenziate, la riduzione della plastica e la custodia del creato.

Il Sindaco Pogliese ha molto gradito i doni che i ragazzi hanno presentato e plaudendo all'iniziativa ha rivolto parole di grande apprezzamento per i docenti e per i numerosi genitori presenti. Alcuni ragazzi hanno anche partecipato alla Messa di Natale con il Personale della Città Metropolitana.

Il giorno dopo nel salone delle feste della Prefettura al Palazzo Minoriti i ragazzi sindaci e le delegazioni dei Consigli Comunali dei Ragazzi accompagnati dai docenti e genitori hanno incontrato S.E. Il Prefetto, Claudio Sammartino, per lo scambio degli auguri natalizi. I ragazzi sindaci "ambasciatori del dono" hanno voluto testimoniare con i loro piccoli doni il segno di rispetto verso le Istituzioni e chi li rappresenta.
Angeli, presepi artistici, decorazioni e dolci che il Prefetto ha destinato ad un centro di assistenza, quale dono dei ragazzi sindaci.

"E' stata una bella lezione di educazione civica che s'impara facendo", ha dichiarato il preside Giuseppe Adernò, promotore dell'iniziativa, fondatore e coordinatore dei CCR e, aderendo a un progetto nazionale, una particolare attenzione è stata rivolta al riconoscimento della cittadinanza ai figli degli extracomunitari che frequentano le scuole e sono inseriti nel tessuto sociale e culturale dell'Italia. Si prevede nel corso dell'anno una seduta dei ragazzi sindaci d'Italia a Montecitorio per presentare l'istanza a favore dei coetanei che ancora non godono della cittadinanza italiana. Sarà una dura battaglia, ma si riuscirà.

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