Conclusione del progetto 'Sport ad Arte' nel fondale di San Giovanni Li Cuti
Data: Mercoledì, 19 giugno 2019 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


“Andare sott’acqua è come volare!”, è stata l’esclamazione di Francesco Catanzaro, l’alunno ipovedente del Liceo Artistico Statale “Emilio Greco”, della sede di San Giovanni La Punta, che sabato 8 giugno nella splendida cornice del borgo marinaro di San Giovanni Li Cuti, a conclusione del progetto scolastico “Sport ad Arte”, con l’immersione nel fondale della piccola perla catanese, ha conseguito il brevetto di sub ed ha ricevuto una targa per la sua “eccezionale volontà di superare i propri limiti”. L’immersione è stata preceduta dalla benedizione di una targa di terracotta realizzata dall’alunna Zoe Musmeci, della classe III Cs, guidata dal prof. Orazio Ardini, e raffigurante il volto di San Giovanni Battista.

La mattinata era iniziata con la benedizione della mattonella di terracotta da parte di padre Raffaele, alla presenza del dirigente scolastico del liceo artistico, prof. Antonio Alessandro Massimino, del sindaco di Catania, Salvo Pogliese, dell’Assessore ai Servizi Sociali, Giuseppe Lombardo, del Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Castiglione, del Presidente della Commissione comunale ai Servizi Sociali Sebastiano Anastasi, del presidente e di tutti i consiglieri della seconda municipalità. Il progetto “Sport ad Arte”, voluto fortemente dal dirigente scolastico, prof. Antonio Massimino, e coordinato dalla prof.ssa Pina Formica, si è sviluppato nel corso dell’intero anno scolastico, coinvolgendo trenta alunni “selezionati per meriti scolastici”, tra normodotati e diversamente abili, delle sedi di Catania e di San Giovanni La Punta, per la pratica di quattro diverse attività sportive: Vela, Canottaggio, Sci e Fotografia subacquea.

Di particolare interesse è stato il progetto di Fotografia subacquea, il diving, coordinato dal prof. Salvo Fazio, con diverse immersioni dei ragazzi nei fondali della nostra riviera Jonica, nell’area marina protetta Isola Ciclopi, del tratto di mare d’Aci Castello, con la preziosa collaborazione degli esperti della “Scuba Diving School Catania”, che hanno insegnato ai ragazzi a “scendere in profondità” in tutta sicurezza e ad amare il fondale marino.

E giornata conclusiva anche per il Progetto Erasmus “Ambassadors for Peace Erasmus+” (2017-2019) del Liceo Artistico Statale “Emilio Greco”, di Catania, due anni di intenso lavoro in cui i giovani alunni del liceo catanese hanno potuto approfondire e comprendere appieno il valore della pace, confrontandosi con studenti dei paesi partner europei e con le loro culture, proponendosi come ambasciatori di pace e individuando nuove modalità di condivisione. Il progetto, che ha coinvolto le scuole secondarie di cinque diversi paesi europei (Croazia, Francia, Finlandia, Grecia e Romania), è stato coordinato dal “team Erasmus” dell’Emilio Greco, composto dai docenti: Mariagrazia Chiarenza, Alessandra Policastro, Michela Paolillo, Rosalba Malizia e Luca Zuppelli.

Ma la mattinata è stata animata anche con un’estemporanea di pittura, curata dai ragazzi della prof. Rosalba Carlino, e con la suggestiva cornice delle barche a vela ormeggiate al largo della spiaggia di Li Cuti, per la sezione Vela, capitanate dai docenti Luca Zuppelli e Patrizio Marletta, e la gradita presenza delle unità di soccorso, insieme ai cani da salvataggio. Erano presenti, inoltre, i ragazzi della Misericordia di Ognina, il Presidente provinciale dell’Unione Italiana Ciechi, prof.ssa Puglisi, i delegati locali di Confindustria, e i rappresentanti della bella stampa.

Ma quella mattina, con il primo vento caldo dell’estate, aleggiava, soprattutto, l’idea che ogni limite può essere superato, se c’è passione, entusiasmo e forza di volontà.

prof. Angelo Battiato
Referente Ufficio Stampa del Liceo Artistico "Emilio Greco", Catania








Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-24884050.html