La III Giornata regionale dell’Exallievo di Sicilia si è svolta domenica 24 marzo presso l’oratorio salesiano San Luigi di San Cataldo
Data: Martedì, 26 marzo 2019 ore 07:00:00 CET Argomento: Comunicati
San Cataldo - "Questa Terza giornata regionale degli
exallievi di Sicilia non deve essere solo una giornata di festa, dei
bei ricordi dei tempi passati, che certamente male non fanno, ma anche
e principalmente una giornata del piacere e dell'orgoglio del nostro
essere Exallievi, figli di Don Bosco, che operano nello spirito di
servizio in unità con la Famiglia salesiana": con queste parole Mario
Li Causi, presidente regionale degli Exallievi di Sicilia, ha aperto i
lavori della giornata di festa ed allegria per gli oltre 250 exallievi
arrivati dalle 21 Unioni di Sicilia. Come da tradizione salesiana e da
buoni cristiani, il raduno è stato aperto con la preghiera curata dal
delegato ispettoriale degli Exallievi, don Enzo Giammello e dai saluti
delle autorità presenti: il sindaco Giampiero Modaffari, il direttore
della casa, don Luigi Calapaj ed il presidente dell'Unione ospitante,
Totò Iacona; tra i partecipanti anche l'on. Alessandro Pagano,
vicecapogruppo alla Camera della Lega ed exallievo di Don Bosco ed il
presidente della Banca di Credito Cooperativo "G. Toniolo", l'exallievo
Salvatore Saporito.
La tavola rotonda sul tema: "Il ruolo degli Exallievi nella società,
nella Chiesa e nella Famiglia salesiana oggi" è stato il momento
centrale della giornata con i relatori (Don Pippo Ruta, Ispettore dei
Salesiani; Giovanni Costanza, presidente nazionale Exallievi; Biagio
Narciso, exallievo di Caserta e Valentina Biont, presidente Unione di
Pordenone) che hanno spronato i presenti a formarsi e confrontarsi per
un'azione incisiva nelle realtà territoriali in cui operano.
Don Pippo Ruta, Ispettore dei Salesiani di Sicilia e Tunisia, ha
affermato: "I veri exallievi di Don Bosco non vivono di nostalgia ma di
memoria, non vivono di lamenti ma di fiducia nelle nuove generazioni,
non vivono di smarrimenti ma nella speranza, come figli di un sognatore
che li vuole onesti cittadini, buoni cristiani, degni abitatori del
cielo. Sanno di essere utili, ma non necessari, sono missione per la
vita degli altri". "Gli exallievi devono puntare all'eternità ed
all'infinito, avendo contestualmente i piedi ben saldi a terra,
ricordando che "ti mando come agnelli in mezzo ai lupi", ma anche che
"i lupi diventarono agnelli e gli agnelli pastori". Per effetto, nel
riscoprire le origini associative, salesiane e cristiane - ha
sottolineato Biagio Narciso- avremo ben chiara la nostra vision
futura. Quella siciliana è davvero una bella realtà e spero che le
giornate regionali siano diffuse, con testimonianze di amici di altri
contesti, per diffondere le migliori esperienze della nostra bella
Federazione!".
"Un momento di confronto e di riflessione per tracciare nuovi percorsi
del movimento- ha evidenziato Valentina Binot- per una maggiore
presa di coscienza del ruolo degli exallievi, in cui le realtà virtuose
possano fungere da esempio per altre realtà per nuove progettazioni,
verso la missione educativa che abbiamo. E la vostra meravigliosa
ospitalità, che rende semplice e immediato la condivisione".
A seguire sono state portate le esperienze del Caffè Educativo
dell'Unione di Cibali-San Francesco di Sales con il presidente Vincenzo
Martines (genitori che si formano attorno ad un caffè nella brevità dei
tempi con la qualità della formazione); la conduzione laicale della
casa salesiana di Trapani, con Andrea Rallo, presidente della locale
unione; l'impegno in un quartiere difficile delle Salette di Catania,
con Pancrazio Di Bennardo e la operatività degli Exallievi nella casa
di San Cataldo, con Totò Iacona: esempi di impegno concreto e
quotidiano per la gratitudine alla formazione ricevuta alla scuola di
Don Bosco.
Gli Exallievi di Sicilia continueranno a sviluppare il progetto
ispettoriale "Sai fischiare?", rivolto ai giovani detenuti negli
istituti penali minorili o per adulti ed al progetto "Imprenditori di
Don Bosco", rivolto ai giovani in cerca di occupazione, attraverso una
forma di partenariato tra una cooperativa, specializzata nel settore, e
un'APS legata alla Federazione Ispettoriale.
La giornata è stata allietata dal gruppo musicale "Resonantiae Camera
Chorus" di San Cataldo, diretta dal maestro Daniele Riggi e dalla
commedia musicale "Solo chi Sogna", a cura del gruppo teatrale
"L@b'oratorio Cgs Don Bosco" di San Cataldo.
"Grazie all'entusiasmo e alla voglia di darsi da fare che
il presidente regionale, ing. Mario Li Causi, ha saputo
trasmettere e alla brillante regia del conduttore, Valerio Martorana,
l'assemblea - ha rilevato Don Enzo Giammello, delegato ispettoriale
degli Exallievi di Sicilia,- ha assunto l'impegno di rilanciare
l'associazione per realizzare il sogno di don Bosco: una società
attenta ai giovani, specialmente a quelli più svantaggiati".
Giovanni Costanza, Presidente della Federazione nazionale Exallievi ed
Exallieve di Don Bosco, ha concluso: "Sono felice di quanto è emerso in
questa giornata di festa, ma anche di verifica. Infatti, le riflessioni
dei partecipanti alla tavola rotonda e le successive esemplificazioni
operative, esposte dai rappresentanti di alcune Unioni della Sicilia,
hanno confermato che, oltre alla condivisione e al supporto per le
attività delle case salesiane, il campo peculiare di attività degli
Exallievi di Don Bosco è l'impegno sociale, che risulta la forma più
alta di gratuita dedizione, con il solo obiettivo di una migliore
qualità della vita, specie per le giovani generazioni e per quelle più
disagiate delle moderne periferie".
La giornata è stata condotta da Valerio Martorana, Direttore della
rivista Voci Fraterne.
Valerio Martorana
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