Ragazzi sindaci in Prefettura di Catania
Data: Domenica, 23 dicembre 2018 ore 07:30:00 CET Argomento: Redazione
Ancora
una volta i piccoli sindaci della provincia di Catania sono
stati protagonisti attivi in Prefettura in occasione della solenne
cerimonia di consegna delle Onorificenze concesse al Cav. di Gran
Croce, dott. Branca e a 10 Cavalieri della Repubblica. Schierati
accanto all'albero di Natale, dai ragazzi stessi addobbato con
originali decori e con gli articoli della Dichiarazione dei Diritti
Universali, hanno partecipato insieme alle massime cariche dello Stato
al significativo evento. E' stato un espresso desiderio del Prefetto
voler la presenza e la partecipazione all'evento dei Ragazzi Sindaci e
Miriam Adamo, piccolo sindaco dell'Istituto San Giovanni Bosco di
Catania, a nome dei ragazzi sindaci della provincia ha rivolto al
Prefetto un messaggio augurale e di testimonianza dell'operosità dei
CCR nelle scuole considerate come "piccole città". Il gradito invito ha
coronato il progetto, ideato 25 anni fa dal Preside Giuseppe Adernò,
come lezione di Educazione Civica applicata che consente ai ragazzi di
"imparare, facendo" la cultura
della partecipazione democratica e di
esercitare la cittadinanza attiva.
Nei nostri programmi, ha detto Miriam Adamo, progettiamo scuole
belle, laboratori attrezzati, palestre efficienti, strade pulite,
bambinopoli, centri ricreativi per i giovani e gli anziani, recupero e
valorizzazione dei monumenti, e la nostra presenza di "Sindaci ragazzi"
non vuole essere soltanto una simulazione o un semplice gioco. Abbiamo
aperto gli occhi, apprendiamo il vero senso della politica, protesa
alla ricerca del Bene comune e reclamiamo democraticamente i diritti a
tutti i servizi sociali che rendono serena e civile la vita dei
cittadini. Abbiamo scoperto e studiato, quest'anno in maniera
particolare nel ricordo dei 70 anni della Carta Costituzionale, i
"valori" ai quali fare riferimento e vogliamo che restino tali per
tutti, per noi ragazzi e per gli adulti che certe volte dimostrano di
averli dimenticati".
Ai nuovi Insigniti dell'Ordine al Merito della Repubblica, che si sono
distinti in azioni meritevoli d'impegno sociale e civile, i piccoli
sindaci hanno augurato di poter sempre continuare a fare del bene, a
vantaggio della comunità cittadina. Il Prefetto, nel suo primo Natale a
Catania, ha lanciato un messaggio di speranza e di ripresa sociale e di
sviluppo economico, investendo sui giovani che " sono il nostro
presente".
"Soprattutto in questi momenti così critici" ha detto il Prefetto e
"allo stesso tempo cosi decisivi per il futuro di Catania ed anche
della sua provincia il nostro posto è la trincea, una trincea di
servizio, senza tregua, quella che ci attende nei prossimi mesi e che è
richiesta dai catanesi che chiedono anche di non essere lasciati soli e
di essere aiutati a costruire un futuro più sicuro e sereno. Catania e
i catanesi in questi momenti hanno ancor più bisogno che le Istituzioni
lavorino insieme per loro e il loro futuro perché la cooperazione per
il bene comune è un grande fattore moltiplicatore di effetti positivi".
Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco Pogliese, l'Arcivescovo
Mons Gristina, i Presidenti dei Tribunali, i Comandanti provinciali dei
Carabinieri della Finanza, della Marina Militare ed il Questore di
Catania.
redazione@aetnanet.org
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