Brexit: rappresentazione teatrale in lingua inglese
Data: Lunedì, 17 dicembre 2018 ore 07:00:00 CET Argomento: Istituzioni Scolastiche
Tom Corradini Teatro approda in Sicilia per l'unica tappa
del tour Brexit in anteprima assoluta per
l'Italia meridionale. La rappresentazione si è svolta in
esclusiva per l'Istituto Majorana di Scordia (Catania) il 4
dicembre 2018. Due pannelli, due sedie, due attori e tutto un mondo che
prende vita sotto gli occhi stupefatti di studenti e docenti. Uno spettacolo
visionario in lingua inglese (liv. B1 del CEFR), fortemente
voluto dalla Prof.ssa Stefania Santoro, docente referente per il Teatro
in Lingua, che ha conquistato gli oltre 150 studenti presenti in sala e
riscosso il consenso unanime dei docenti, oltre che il plauso del
Dirigente Scolastico, Prof.ssa Ornella Sipala.
Le vite di due persone, un padre e un figlio, si intrecciano con le
vicende di una nazione, il Regno Unito, in un momento delicatissimo del
sua storia recente: il referendum sulla permanenza o meno nell'Unione
Europea. Intorno a questo nucleo centrale si sviluppano tutta una serie
di altri temi personali (rapporti familiari, divario generazionale,
libertà individuale, alienazione, prospettive per il futuro) e
nazionali (storia del Parlamento inglese e dell'imperialismo
britannico, cronaca delle ultime ore che precedono il referendum sulla
Brexit del 23 giugno 2016).
Tom Corradini e Samuel Toye catturano e trattengono l'attenzione del
pubblico con una performance unica nel suo genere assolutamente
sorprendente e mai scontata che evoca masque e commedia dell'arte
impiegando recitazione, mimica, canto, musica, danza.
Bravissimi i due attori in scena che da soli riescono a rappresentare,
con parole e gesti perfettamente sincronizzati, ambienti e situazioni
che si succedono e si rincorrono con estrema naturalezza suscitando un
ventaglio di emozioni rese ancor più vive dal ricorso a soluzioni
cinematografiche (freeze time effect, rallenty, flashback) del
tutto inaspettate a teatro e che, per questo, risultano geniali.
Rabbia, paura, preoccupazione, solitudine, odio, tensione, ironia,
ferocia, commozione: Brexit abbraccia tutto questo e altro
ancora.
Stupefacenti i molti ritrovati impiegati nel corso della
rappresentazione: porta girevole, letto verticale, sveglia umana sono
perfettamente funzionali e di grande effetto nella loro evanescenza. E
particolarmente esilaranti, oltre che imprevisti, i momenti di
rottura della finzione scenica, come quando uno degli attori
attraversa letteralmente la platea sotto gli occhi di studenti
increduli e divertiti.
Molto ben rappresentata anche la tensione crescente fra padre e figlio:
tensione che si fa rabbia, rabbia che diventa indifferenza prima di
sfociare nella riconciliazione finale. Ben riuscita la scelta di
scioglierla attraverso l'impiego di burattini, perfetti per dar voce ai
sentimenti sotterranei dei due protagonisti.
È stata una prima volta riuscitissima per il Majorana di Scordia:
trattare temi seri con leggerezza mette tutti d'accordo. Brexit
è un bell'esempio di edutainment, vince la
sfida di educare divertendo e convince nei temi che mette in scena e
nei modi in cui si sviluppa. È uno spettacolo che lascia il segno, e
ciò che segna, insegna!
Stefania Santoro
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