Gli studenti del Liceo Classico Europeo annesso al Convitto Nazionale Mario Cutelli di Catania sono rientrati la scorsa settimana dall’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro al parlamento Europeo a Bruxelles, resa possibile grazie al progetto “Equal at work”, 10.2.5.B-FSEPON-SI-2017-30. Dal 25 settembre al 16 ottobre 2018, quindici allievi meritevoli delle classi quinte, hanno soggiornato a Bruxelles, venendo a contatto con realtà europee di più ampio respiro, cimentandosi nei panni di parlamentari europei alle prese con simulazioni di dibattiti e relativi tavoli di lavoro in lingua inglese presso il Parlamento Europeo, sullo sviluppo di una cultura di genere e delle pari opportunità antidiscriminatoria nei luoghi di lavoro, in grado di valorizzare le differenze e sviluppare interventi e politiche di conciliazione e di pari opportunità.
In modalità “learning by doing”, hanno acquisito le competenze trasversali transnazionali tipiche del mondo del lavoro, cognitive, organizzative, relazionali, in una visione innovativa improntata dall’esperienza linguistica di cultura e civiltà, oltre che dal tono socio-politico-culturale dell’organo ospitante; gli approfondimenti legati alla tematica focus della simulazione progettata, hanno rappresentato poi il valore aggiunto del percorso di ASL. Il gruppo di studenti, accompagnati dalle tutors prof.sse Sandra Di Maria e Cinzia Nigro, ha potuto così prendere coscienza in loco del ruolo delle istituzioni comunitarie e del loro funzionamento, puntualmente illustrato dai funzionari che di volta in volta hanno ospitato la delegazione: Parlamento, Commissione, Comitato delle Regioni, CESE, Rappresentanza Permanente dell’Austria, sedi degli uffici comunitari delle regioni Lazio, Campania e Sicilia. Ancora, le visite alla Rappresentanza Permanente della NATO, all’Ambasciata Italiana, al Garante Europeo della protezione dei dati GEPD, all’Agenzia Esecutiva per Piccole e medie Imprese EASME, hanno corredato, a completamento, l’analisi del tessuto politico, sociale ed economico che caratterizza la nostra Europa. Al termine del percorso gli studenti hanno, stilato, in lingua inglese, un documento risolutivo del problema focalizzato, frutto di un lavoro condiviso sulla costruzione del consenso e del dibattito, e un pamphlet illustrativo dell’esperienza. E’ fuor di dubbio che esperienze di Alternanza Scuola lavoro così strutturate rappresentino un opportunità di crescita e formazione per tutti gli studenti, essendo finalizzate, oltre che alla proposizione di compiti autentici, anche allo sviluppo di una consapevolezza critica utile al fine di comprendere meglio le proprie inclinazioni, e conseguentemente fare delle scelte in maniera più consapevole in merito a determinati studi universitari e post universitari. “L’Europa” di ciò ne è consapevole: il senso di cittadinanza europea va nutrito e coltivato proprio formando i giovani europei, portatori dei valori di civiltà del nostro vecchio continente, ma al contempo aperti alle sfide globali che lo stesso si propone di affrontare.
Prof.ssa Cinzia Nigro
