Gemellaggio in Valchiavenna
Data: Sabato, 16 giugno 2018 ore 20:00:00 CEST Argomento: Redazione
"Quel
ramo del lago di Como..." Sembra quasi sfogliare le pagine dei
Promessi Sposi alla vista di quei luoghi incantevoli, i paesini
adagiati sui colli nei pressi delle rive del lago nel ramo della
Valchiavenna. Il colore azzurro e verde delle calme acque del lago
infonde serenità e benessere e i nostri ragazzi hanno beneficiato di
questo incantevole paesaggio. Abbiamo ancora negli occhi la luce
del sole che si specchia sul lago, il verde intenso dei boschi e nel
cuore la gioia di un felice incontro e di un'originale esperienza.
Grande entusiasmo si è registrato a scuola quando la Dirigente Linda
Piccione ha comunicato la data della visita in Val Chiavenna per
ricambiare l'ospitalità offerta lo scorso anno scolastico ai ragazzi di
Verceia in visita in Sicilia. Ora avviene lo scambio del gemellaggio: i
ragazzi siciliani al Nord.
L'accoglienza festosa nella scuola di Novate Mezzala con il saluto del
sindaco dei Ragazzi, del dirigente scolastico Enrico Piasimi e dei
rispettivi sindaci: Flavio Oregioni di Verceia e Mariuccia Copes di
Novate. L'inno della Val Chiavenna che nel ritornello recita "L'Italia
comincia da qui" dà proprio la sensazione che la Sicilia, tanto
lontana, segna il confine sud della nostra bella Italia. Accolti
amorevolmente dalle famiglie, i ragazzi sono stati ospitati dagli
alunni delle due scuole e nei tre giorni di permanenza si è instaurato
un legame di amicizia che al momento del saluto finale si è manifestato
con l'emozione dell'abbraccio accompagnato dalle lacrime.
La cena sociale con la tradizionale polenta taragna, preparata dagli
Alpini sulle rive del lago nei pressi del Centro sociale realizzato dal
Comune, ha consacrato la valenza didattica del gemellaggio, originato
da un fortuito e occasionale incontro a Sondrio nel settembre del 2016,
in occasione della cerimonia d'inaugurazione dell'anno scolastico.
Dopo una notte di pioggia, il giorno dopo ecco appare nel cielo
l'arcobaleno e un tiepido sole ha accompagnato prima la visita alla
storica città di Chiavenna e l'emozionante crociera sul lago fino alla
splendida cittadina di Bellagio, rinomatissimo centro di attrazione
turistica. Il programma del terzo giorno ha previsto l'incantevole
esperienza del trenino rosso, la ferrovia più alta d'Europa che ha
consentito di salire dai 429 metri slm di Tirano ai 2.253 metri del
massiccio del Bernina sulle Alpi Retiche, e raggiungere, nella Svizzera
del Canton Grigioni, la blasonata cittadina di St. Moritz.
Le montagne imbiancate di neve, gli originali campanili svettanti tra
le case e i prati verdi, i suggestivi laghi alpini dal colore ora
verde, ora bianco, e poi i costosi alberghi di St. Moritz, gli
eleganti negozi, le caratteristiche cioccolaterie, la spoglia chiesa
riformata luterana, sono tutte immagini impresse nell'album dei ricordi
di un'indimenticabile avventura ed esperienza scolastica.
Le emozioni del viaggio, (per tre ragazzi il "battesimo del volo"), lo
spettacolare panorama d'incantevoli boschi e le suggestive cascate
hanno riempito gli occhi e il cuore dei 35 ragazzi partecipanti al
Gemellaggi, vera esperienza di scuola all'aperto, d'incontro con la
Storia della grande guerra, la grotta delle mine, i suggestivi
"crotti", case nelle rocce, la "gogna" lungo il corso principale di
Chiavenna, le incantevoli gare con la canoa sul lago, costituiscono la
ricchezza delle nuove conoscenze, del confronto con stili e modi di
vivere, di parlare, di agire, diversi dai nostri.
E' stata una grande gioia l'avventura dell'incontro e del legame di
amicizia che si è instaurata, la generosa ospitalità delle famiglie, la
diligente cooperazione delle Amministrazioni locali, la vivacità
culturale, lo zelo e il dinamismo didattico della scuola primaria di
Verceia. Adesso, consolidando i rapporti di amicizia con scambi e
socializzazione di esperienze, riprende il giro ed il prossimo anno si
attende la visita dei ragazzi di Verceia e di Novate in Sicilia e
quindi una nuova visita in Val Chiavenna.
Giuseppe Adernò
|
|