Vivere a colori. Inaugurato un murales al Policlinico, realizzato dai ragazzi del liceo artistico Emilio Greco
Data: Domenica, 03 giugno 2018 ore 10:00:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
I
colori sono vita, possono allietare la permanenza e possono accendere
la speranza per una "pronta e definitiva" guarigione. Soprattutto se si
tratta dei piccoli degenti del reparto di oncologia pediatrica del
Policlinico di Catania. Così è nato il progetto "Vivere a colori", un percorso di
Alternanza Scuola-Lavoro, tra il Liceo Artistico Statale "Emilio
Greco", di Catania, e le cooperative "Mosaico" (del Consorzio Sol.Co),
e "Ibiscus Onlus". Ed è stato un lavoro lungo ed laborioso che ha
impegnato per oltre due anni i docenti e i ragazzi della classe IV F
(ind. Arti Figurative) che hanno realizzato all'interno dell'ospedale
catanese, sul muro di contenimento del parcheggio, un murales lungo 60
metri e alto 3,5, con colori acrilici, con soggetti dei fumetti e dei
cartoni, da Walt Disney ai Looney Tunes, dalla mitica lampada di
Aladino, fino ai supereroi di Marvel. Ce ne sono per tutti i gusti e
per tutte le età!
Ed è stata veramente una gioia immensa l'inaugurazione del murales
avvenuta nei giorni scorsi alla presenza dei ragazzi-artisti
dell'Emilio Greco, dei docenti che hanno diretto i lavori, del
dirigente scolastico, prof. Antonio Massimino, dei dirigenti delle
cooperative, e dei dirigenti dei reparti ospedalieri e dell'Azienda
Sanitaria Provinciale. Il progetto, proposto dall'Ibiscus Onlus,
presieduto dalla Daniele Mannino, è stato diretto dai docenti: Lea
Bonaccorsi, tutor, Sara Maricchiolo, Andrea Gullotta e Maria Privitera,
le assistenti tecniche di laboratorio di pittura Gabriella Caselli e
Lidia Privitera, e la dott.ssa Rosanna Calogero, esperta esterna della
cooperativa "Mosaico".
«Un barlume di allegria per accompagnare la loro lunga degenza - ha
dichiarato la prof.ssa Lea Bonaccorsi, tutor del progetto - visto che
questi bambini rimangono in ospedale anche anni. Il fine scolastico è
quello di dare ai ragazzi direttive sullo sviluppo di un progetto in
scala, per realizzare un'opera molto grande in dimensioni reali. Ma
credo, soprattutto, - ha concluso la prof.ssa Bonaccorsi - che lo scopo
di questa iniziativa abbia un valore etico, morale e formativo per
ragazzi e adulti».
Ecco un altro buon motivo per fare alternanza scuola-lavoro!
prof. Angelo Battiato
(Referente Ufficio Stampa del Liceo Artistico "Emilio Greco", Catania)
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