22 maggio 2018. Il Convitto Cutelli al Festival Internazionale del Teatro Classico dei giovani a Palazzolo Acreide.
Data: Lunedì, 21 maggio 2018 ore 08:05:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Debutto per il Convitto Nazionale Mario Cutelli di
Catania al "Teatro sotto il cielo" di Akrai, come lo chiamava Ettore
Romagnoli, uno dei padri fondatori della Fondazione Inda che, tra i
resti archeologici della piccola colonia di Siracusa, mette in scena da
24 anni il Festival Internazionale del teatro classico dei giovani.
Raffaella Asero, Elena Musumeci, Mariaines Arena, Roberta Somma,
Alessia Sangiorgio, Paola Costa, Margherita Di Mauro, Tosca Di Biasi,
Micaela Savoca, Noemi Mendolia, Yasmine Massaro, Elisabetta Romano e
Federica Lo Cicero, classe 5B Liceo Classico Europeo annesso al
Convitto Nazionale Mario Cutelli, nelle vesti delle donne dell'ateniese
"Lisistrata", mettono in scena l'emarginazione del genere femminile
dalla società e la polarizzazione tra mondo maschile, legato
all'aggressività che si riversa nell'attività bellica, e mondo
femminile, vincolato invece a concetti come la pace e la famiglia.
Guidate, nella preparazione della rappresentazione, dalla prof.ssa
Cettina Calderone, docente di discipline classiche, le alunne
attualizzano la commedia di Aristofane, seppur in maniera
grottesca, così come vuole lo stile dell'autore, sfidando stereotipi e
sfatando luoghi comuni al femminile, lottando contro l'ottusità e la
sordità maschile, tematica molto sentita, in ogni tempo ed ogni luogo.
Anche quest'anno, al Teatro greco di Palazzolo Acreide, le ragazze e i
ragazzi partecipanti all'evento, appartenenti a ben 103 scuole ammesse
al festival, italiane ed estere, presentano originalissime riletture
dei testi classici, greci e latini, uniti nello spirito della
condivisione e dall'obiettivo comune della valorizzazione della cultura
classica, nella consapevolezza che in essa affondano le radici
della conoscenza più profonda della società attuale, valori e principi
che andrebbero recuperati e preservati in vista di un futuro più
accettabile ed accessibile a tutti.
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