Progetto 'Il topo di campagna e il topo di città' all'IC Vespucci Capuana Pirandello di Catania
Data: Mercoledì, 16 maggio 2018 ore 09:00:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Il 7 maggio si è tenuto a Piedimonte Etneo un incontro tra gli alunni dell'I.C. "Vespucci-Capuana-Pirandello" di Catania, e gli alunni del locale I.C. "Macherione". L'incontro ha rappresentato il momento conclusivo della prima annualità di un percorso didattico-educativo di durata biennale, condiviso e sostenuto dai dirigenti scolastici dott.ssa Carmen Pittera e prof. Salvatore Puglisi, e promosso, progettato e coordinato dalla docente Marisa Cassaniti. Il progetto, finalizzato alla conoscenza e al rispetto di realtà territoriali, sociali e culturali diverse tra di loro, la città ed il paese, ha visto coinvolti tutti i docenti della scuola primaria del plesso De Nicola, ed è stato orientato a promuovere le life skills, competenze e abilità personali, cognitive, sociali, emotive e relazionali che permettono di rapportandosi a sé stessi e agli altri con atteggiamento positivo e costruttivo.

L'iniziale analisi dei bisogni formativi, trattandosi di scuola in area a rischio e a forte processo immigratorio, ha indotto a privilegiare la modalità organizzativa delle classi aperte e la didattica laboratoriale.
Le classi sono state riorganizzate in gruppi all'interno dei quali gli studenti hanno sperimentato una didattica pensata sulla base delle specifiche esigenze di quel gruppo, ove, abbattuti i confini dei muri dell'aula, si è operato attraverso la valorizzazione delle intelligenze multiple, incoraggiando un atteggiamento attivo degli allievi nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità.

Sono stati proposti laboratori linguistico - espressivi, artistici, di canto e di biodanza, di debate e legalità, curati ciascuno di essi da una o più docenti, le quali hanno messo a disposizione degli studenti competenze personali e professionali acquisite anche in contesti extrascolastici.
L'incontro tra le due scolaresche ha rappresentato il momento culminante dell'intero percorso, un confronto interculturale ed intergenerazionale tra realtà diverse ma che hanno tanto in comune, iniziato con una solenne stretta di mano tra il sindaco di Piedimonte, avv. Ignazio Puglisi, e il baby sindaco della Vespucci, la senegalese G.S., e con un molto meno formale abbraccio tra i due baby sindaci.

Solenne, ma allietata da palloncini colorati come i bambini della nostra scuola, è stata l'iniziale accoglienza presso la sala consiliare del Comune, dove i baby consiglieri di entrambe le scuole hanno preso posto accanto ai loro "colleghi" adulti.

A seguire una passeggiata per le vie del paese e infine il raduno presso la palestra comunale, dove i ragazzi si sono raccontati attraverso le modalità espressive da essi privilegiate: balli, canti e poesie.

Il tutto coronato dalla degustazione di prodotti tipici locali gentilmente offerti e serviti dai genitori di Piedimonte.
Leitmotiv dell'intero progetto, pertanto, la continuità educativa; verticale, con scambi tra docenti ed alunni dell'intero segmento scolastico, orizzontale, attraverso l'intervento sinergico di scuola, extrascuola e famiglie.
Il progetto si articolerà, nel corso dell'anno scolastico venturo, con ulteriori scambi istituzionali tra i due plessi, iniziative volte alla valorizzazione delle risorse professionali, alla ricerca didattica e alla sperimentazione, e con l'accoglienza della scolaresca di Piedimonte presso i locali del plesso di via De Nicola.

Marisa Cassaniti











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