'Stereo Storie'. Racconti ribelli contro la violenza di genere, al Centro Zo di Catania
Data: Domenica, 13 maggio 2018 ore 08:00:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Si terrà lunedì 14 maggio 2018, alle ore 20.00, con
replica mercoledì 16 maggio alle ore 10.00, al centro Zo di Catania
(Piazzale Asia, 6), lo spettacolo teatrale "Stereo Storie". Racconti
ribelli contro la violenza di genere, a cura dall'Associazione Centro
Antiviolenza Thamaia Onlus, con il patrocinio del Comune di Catania e
con il supporto tecnico-artistico del Liceo Artistico Statale "Emilio
Greco", di Catania. Lo spettacolo, con testi e regia di Francesca
Fichera e Antonio Starrantino, si avvarrà della partecipazione di:
Raffaella Bartolini, Alessia Bersola, Irene Cascio, Anastasia
Chiarenza, Francesco Costanzo, Claudia D'amico, Carola Di Bella, Sofia
Ferale, Nancy Florio, Chiara Gagliano, Giulia Grasso, Alessia Greco,
Maria Pennisi, Lorenzo Riccardi, Gaia Sciacca e Beatrice Vittorio.
Lo spettacolo, realizzato a conclusione del laboratorio dell'Azione 2 -
Iniziative di prevenzione ed informazione, del progetto "Multiazione",
volto al Contrasto ed alla Prevenzione della Violenza di genere, svolto
dagli studenti del liceo artistico "Emilio Greco", si propone di
sensibilizzare i giovani e gli adolescenti al riconoscimento del
fenomeno della violenza di genere e di valorizzare le differenze tra i
sessi e rafforzare una cultura dei diritti e della parità di genere.
E sono stati 40 ragazzi, delle quarte classi del liceo catanese, con
alcuni docenti, a partecipare ad un laboratorio teatrale, per
realizzare uno psicodramma legato al tema della violenza di genere. Il
laboratorio ha avuto la durata di 8 mesi, con un incontro settimanale
di tre ore per ciascun gruppo. Il laboratorio si inserisce all'interno
di un progetto più ampio detto Multiazione che si pone l'obiettivo di
contrastare la violenza maschile sulle donne su più livelli, attraverso
azioni di rete, formazione degli operatori, supporto al centro
antiviolenza locale, sensibilizzazione sul territorio.
Il progetto ha previsto un momento iniziale congiunto in cui sono state
date le prime informazioni ai giovani sull'argomento della violenza
maschile sulle donne, i meccanismi e gli stereotipi di genere sottesi
alla disparità di potere tra uomo e donna, e i servizi cui rivolgersi
in caso di necessità. Successivamente i ragazzi e le ragazze
selezionati hanno lavorato in due gruppi separati e misti per sesso ed
estrazione sociale. E' necessario riconoscere ed accettare le emozioni
positive e negative connesse all'amare e alle separazioni, ad
accrescere la capacità critica e di gestione delle difficoltà, a
superare le barriere culturali, a saper accettare la propria immagine e
la propria identità di genere, e accrescere la capacità di lavorare e
di relazionarsi in gruppo.
Per promuovere nuove modalità relazionali con l'altro sesso, basate sui
concetti di amore e di rispetto delle diversità. Solo così possiamo
contrastare la violenza. Qualsiasi tipo di violenza!
prof. Angelo Battiato
(Referente Ufficio Stampa del Liceo
Artistico "Emilio Greco", Catania)
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