S. Agata – Fede e Folklore
Data: Domenica, 21 gennaio 2018 ore 07:00:00 CET
Argomento: Redazione


Nella splendida Chiesa di S. Agata La Vetere, ha avuto luogo l'incontro culturale promosso dalla Sezione provinciale UCSI di Catania sul tema: "Raccontare la festa di S Agata - Cronaca religiosa e cronaca folkloristica- Fede, tradizione e innovazione ". Relatori: Don Giuseppe Costa , già Direttore LEV - Libreria Editrice Vaticana - Maria Teresa Moscato, Pedagogista Scrittrice - Università di Bologna - Suor Maria Trigila, Giornalista UCSI - Rossella Jannello - Giornalista professionista - Vice Presidente Regionale UCSI. Il lavori sono stati introdotti e moderati dal preside Giuseppe Adernò, Presidente UCSI provinciale di Catania. All'incontro hanno partecipato il presidente dell'Ucsi Sicilia Domenico Interdonato, il presidente dell' ANCRI (Associazione Nazionale dei Cavalieri dell'Ordine al Merito della Repubblica), i docenti dell'UCIIM, i soci dell'ASAEC (Associazione antiestorsione catanese).

I ricchi contributi presentati nella tavola rotonda hanno consentito una lettura storica e critica della religiosità popolare e delle sue manifestazioni di pietà e di devozione che connotano i diversi momenti della festa della Santa Martire catanese, terza festa mondiale per afflusso di persone e per il fascino che la correda.
Don Giuseppe Costa ha inquadrato il tema nell'ambito dell'informazione religiosa che dopo il Concilio Vaticano II ha superato la dimensione di semplice cronaca ed è diventata strumento di formazione e di proposta culturale. Come tale l'informazione religiosa richiede serietà, competenza, precisione e correttezza di linguaggio, fedeltà ai valori connesse alla deontologia professionale.

Con specifica competenza la pedagogista Maria Teresa Moscato ha intrecciato il "raccontare" della narrazione giornalistica all'interpretare l'evento, adoperando le categorie di lettura. Nello specifico della festa di Sant'Agata è stata evidenziata come dopo il Medioevo la Martire Agata ha assunto una forma di "santa divinizzata" suscitando tutte quelle forme espressive di manifestazioni di "contatto con il sacro", che viene ancora oggi riproposto da alcuni gesti devozionali. La fenomenologia della religiosità, infatti, promuove una coscienza religiosa che si evolve nel tempo e muta aspetti e manifestazioni che, nel rispetto delle tradizioni della religiosità popolare evidenziano segni di sensibilità degni di rispetto, che non devono essere trascurati.

Alla luce dell'esperienza vissuta nel ruolo di giornalista e voce fuori campo nelle trasmissioni televisive della festa, Suor Maria Trigilia ha ben evidenziato le tradizioni della festa vengono attualizzate nell'azione catechetica sinodale, di comunione e di misericordia che vanno oltre il devozionismo e guidano alla vera pietà che dà senso e direzione alla vita.
Il riferimento alla cronaca della festa del 2018 la giornalista Rossella Jannello ha messo in evidenza il contingente dell'emergenza casa che vede 30 famiglie che dal 28 novembre occupano la Cattedrale , impedendo di fatto alcune operazioni rituali in preparazione alla festa.

Le connotazioni sociali di apertura e coinvolgimento dei cittadini che il nuovo Comitato della festa ha assegnato ai diversi eventi inseriti nel programma consentono di leggere in modo nuovo l'evento cittadino che va ben oltre la dimensione di "festa patronale" e assurge ad evento internazionale anche per il coinvolgimento di realtà associative di altri Paesi, quali la presenza quest'anno delle Confraternite di Siviglia con il fato dei loro labari e stendardi.
Nel corso del dibattito sono intervenuti il prof. Salvatore Latora dell'UCIIM, il presidente dell'Ancri, Francesco Frazzetta, il presidente regionale UCSI, Domenico Interdonato, la giornalista Maria Torrisi, vice presidente UCSI e il dott. Francesco La Rosa ,catanese a Perugia, autore di diverse pubblicazioni sul "sacro femminine il Umbria" e "Donne sacre di Sicilia".

Giad








Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-24882916.html