AetnaNet - 3° Circolo di Paternò eletto il Sindaco dei Ragazzi

Sabato 25 novembre c. a. presso il Palazzo di Città (ex palazzo Alessi) si è insediato il Consiglio Comunale dei Ragazzi del 3°Circolo Didattico con la proclamazione e il giuramento di tutti gli eletti: Quattrone Flavio Sindaco; Puleo Floriana, Vice Sindaco; Bruni Luigi, Assessore Ambiente e Territorio; Testa Vittoria, Assessore Pubblica Istruzione; Arcidiacono Mario, Assessore Sport, Cultura e Tempo Libero; Scirè Laura Barbara, Presidente del Consiglio; Calvagna Francesco, Farace Sebastiano, Spoto Rita Giulia, Cifalinò Enrico, Furnari Francesco, Ventura Matteo Consiglieri.
Accompagnati dal Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Gianna Cafici, dall'ins. F.S. Giuseppe Parisi, da alcuni docenti, alunni e genitori, sono stati accolti dal Sindaco dr Naso, dal Presidente del Consiglio Dr. Filippo Sambataro, e da alcuni consiglieri facenti parte della Quarta Commissione Pubblica Istruzione - Beni Culturali - Pari opportunità.

"Educare alla legalità e alla cittadinanza" è la sfida per la crescita sana delle nuove generazioni e in quest'ottica si pone appunto l'iniziativa intrapresa ormai da alcuni anni del Consiglio Comunale dei Ragazzi di ogni istituzione scolastica operante nel territorio di Paternò insieme all'Amministrazione Comunale prefiggendosi una forma di apprendimento e un metodo educativo basato su esperienze concrete del vivere civile e sociale mediante il quale i giovani studenti si interessano di tematiche di grande attualità come ambiente, legalità, cittadinanza, pari opportunità, viabilità, per conoscere ed interrogare gli amministratori su interventi e soluzioni legati alle stesse problematiche.

Il Presidente del Consiglio dr. Filippo Sambataro ha dato ufficialità all'evento dando la parola ad ogni componente del C.C.R. che si è reso protagonista della propria crescita imparando in prima persona l'importanza della democrazia e il rispetto delle regole. Tra i temi emersi dalle loro proposte la mancanza di una palestra nei due plessi costituenti l'istituzione scolastica del 3°C.D. e la necessità di manutenzione degli edifici scolastici, come segnalato anche dal Dirigente scolastico, la costruzione di impianti sportivi nel quartiere di appartenenza o l'accesso a spazi adatti (tipo la vicina Casa Coniglio) onde poter espletare alcune attività di laboratorio in orario extrascolastico.

Il baby sindaco, Flavio Quattrone, nel suo discorso di insediamento ha chiesto la collaborazione dell'Amministrazione comunale per rendere più vivibile il quartiere con la predisposizione di piste ciclabili, onde permettere di vivere la città più a misura d'uomo rendendo più snella la viabilità e meno inquinata l'aria; la presenza di una unità di polizia municipale durante l'entrata e l'uscita dei ragazzi a loro tutela e delle loro famiglie e l'istituzione del vigile di quartiere o del servizio di polizia di comunità che permetterebbe ai ragazzi di muoversi a piedi, di giocare nelle piazze con maggiore sicurezza. Il giovanissimo sindaco ha sottolineato come la cura e la manutenzione degli spazi pubblici (aree verdi e non ) sia di grande importanza per permettere ai ragazzi di trascorrere serenamente il tempo libero; così come il ripristino degli scuolabus comunali onde poter attuare varie visite guidate nel territorio alla scoperta di luoghi di interesse storico e naturalistico.

Il Sindaco di Paternò Dr. Nino Naso si è congratulato con il "giovane collega" per le interrogazioni presentate ed ha illustrato ai presenti i valori della politica che si fondano su dignità della persona, sussidiarietà, solidarietà, pluralismo democratico. "Il più alto e nobile impegno di un amministratore - ha evidenziato . è quello di "essere a servizio e non servirsi delle istituzioni", per favorire il dialogo e la pace.

Dopo il Sindaco ha preso la parola il D. S. prof.ssa Maria Gianna Cafici che ha espresso il suo compiacimento per l'iniziativa, in quanto l'insediamento del CCR rappresenta un modo per rendere protagonisti i ragazzi della propria crescita e imparare in prima persona l'importanza della democrazia e il rispetto delle regole. Dopo la lettura dell'art.3 della Costituzione italiana il Presidente del Consiglio, ha proclamato gli eletti.

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