Il Code Hunting Games a Paternò - 14 ottobre 2017
Data: Lunedì, 23 ottobre 2017 ore 07:30:00 CEST Argomento: Redazione
Europe
CodeWeek è la settimana europea della programmazione,
che quest’anno si è svolta dal 7 al 22 ottobre 2017. Una
settimana in cui concentrare una straordinaria quantità di eventi per
offrire a tutti l’opportunità di sperimentare la programmazione in modo
divertente, intuitivo e immediato. In occasione di CodeWeek 2017, si è organizzato un
evento di portata europea, durante il quale si è tenuta una caccia al
tesoro in diverse città contemporaneamente, condotte da ambasciatori e
rappresentanti di CodeWeek nei diversi paesi europei partecipanti.
L’evento Code Hunting Games,
la grande caccia al tesoro a squadre, realizzata dal Corso di
Laurea in Informatica Applicata dell’Università di Urbino nelle
persone del prof.re Alessandro Bogliolo e Lorenz Cuno
Klopfenstein, è stato previso il 14
ottobre dalle ore 11:00 alle ore 13:00 ed è stata giocata
contemporaneamente in 22 città
di tutta Europa, tra enigmi di coding e corse alla scoperta
di QRcode; Paternò è stata una
delle città partecipanti!
L’evento è stato organizzato dall’associazione di promozione sociale Palestra per la Mente, associazione
che occupa di diffondere il coding attraverso laboratori gratuiti per
giovani e meno giovani al fine di ridurre la distanza tecnologica fra i
bambini e i loro genitori, grazie ai suoi referenti Carlo Puglisi
(vicepresindente) e Giovanna Giannone
Rendo (referente per le scuole).
L’attività è stata patrocinata dal Comune di Paternò e dal suo
sindaco Nino Naso che ha
invitato tutte le primarie di primo e secondo grado della città, ma che
ha soprattutto garantito la sua buona riuscita attraverso un
ineccepibile servizio di assistenza dei Vigili Urbani, U.O. pubblica
istruzione, cultura e turismo, Associazione Carabinieri, Croce d’Oro e
Pro Loco che ha reso possibile in assoluta sicurezza lo svolgimento di
questa straordinaria attività.
La spettacolare caccia al tesoro si è svolta nella Collina Storica dove
molte scuole hanno accolto la sfida e hanno voluto essere protagoniste;
37 squadre, composte da
ragazzi di età compresa tra i 9 e gli 11 anni per un totale di 311 giovani oltre i docenti
accompagnatori e parecchi genitori, si sono sfidati inseguendo indizi
attraverso le strade strette e ripide della collina, seguendo gli
ordini di un bot, in una corsa contro il tempo nell’individuare i
codici e raccogliere gli indizi nascosti in ogni angolo per risolvere
gli enigmi che conducono al tesoro. A guidarli è solo un robot, ovvero
un Bot di Telegram.
Ogni capo squadra era dotato di uno Smartphone con connessione
Internet, e due applicazioni installate: Telegram e un lettore di QR
Code. La tappa è iniziata dopo aver inviato al Bot il Selfie che
dimostra la presenza di tutti i membri della squadra e quindi si è
potuto passare a risolvere il quesito di coding inviato dal Bot stesso
per poter ottenere la destinazione successiva, ma ad una risposta
errata la squadra ha avuto un minuto di penalità.
I QRcode sono stati nascosti in prossimità dei maggiori monumenti
storici: Chiesa di Santa Maria dell’Alto, Castello Normanno, Chiesa di
Cristo al Monte e Convento di San Francesco, antichi edifici di grande
interesse storico.
Uno straordinario momento di aggregazione per i ragazzi, di condivisone
con i genitori e gli insegnanti, un modo per godersi una giornata di
sole alla riscoperta dei nostri
monumenti artistici ma anche un modo per allenarsi ad utilizzare
gli strumenti digitali in modo attivo e al di fuori della classe, un
allenamento al pensiero computazionale outdoor per imparare ad imparare all’aria aperta.
Un ringraziamento particolare va al Sindaco Nino Naso, alle scuole
partecipanti, ai loro alunni, ai genitori, ai docenti e ai Dirigenti
Scolastici.
F.to Carlo Puglisi e Giovanna
Giannone Rendo
Inizia la caccia
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Siamo in tanti!
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I nostri selfie
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Siamo parte dell'Europa
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