Quando il dirigente scolastico abdica al suo ruolo. Lettera aperta a un preside refrattario
Data: Martedì, 08 agosto 2017 ore 11:48:01 CEST
Argomento: Opinioni


Caro Dirigente scolastico di un Istituto comprensivo, 
prima di illustrarLe le ragioni della presente, mi consenta, di accennare alcuni elementi di cronaca di un fatto avvenuto in Sicilia qualche giorno fa. Giorno 22  luglio u.s: in una chiesa vengono celebrati i funerali di una docente di scuola primaria di 57 anni, morta in seguito ad una grave malattia. Le lascio immaginare la corale partecipazione della città: genitori, docenti, ex dirigenti scolastici venuti da lontano, ex alunni. L’ Istituto comprensivo, al quale da un anno era stata accorpata  la vicina scuola primaria e dell’infanzia notoriamente all’avanguardia nel territorio, era rappresentata in un qualche angolo della chiesa dal Gonfalone della scuola.

Prima della celebrazione liturgica, partecipavano alla   commemorazione laica della defunta  alcuni (ragazzi, ex dirigenti della scuola accorpata) esprimevano immaginabili espressioni di cordoglio;.
Come Lei potrà immaginare l’emozione per la morte della defunta, ha coinvolto l’intera città. L’emozione è stata indescrivibile, Le risparmio i social! Ricordando la valenza professionale della docente "… sei stata tra le tante  che non hanno scambiato l’impiego con il lavoro" era stato scritto in una lettera aperta
Tutti si aspettavano l’intervento del Dirigente della Istituzione scolastica.
 E qui esplode il Problema!

Le risparmio il significato della parola Istituzione…
Già Direttori didattici, poi Presidi, Manager… ora Dirigenti ….. scolastici. ….“……la scuola comunità educante……(Dirigente) ….garante del diritto allo studio, espansione della funzione docente, rappresentante dell’istituzione scolastica nel territorio…”Tali funzioni  si riassumono nella gestione quotidiana delle relazioni umane all’interno della scuola, come anche nelle manifestazioni esterne che assumono un forte e reale  valore simbolico.
Le risparmio alcune riflessioni sulla retorica...

Nel caso in questione va ricordato:
Un funerale è un fatto pubblico
Il Gonfalone  rappresenta all’esterno l’Istituzione scolastica
La mancata  riflessione della dirigenza vanifica la presenza del gonfalone…..
Potrei ricordarle le conseguenze simboliche sui docenti in generale e tra questi quelli della scuola incorporata, figli di un dio minore(!)…ammesso che il Dirigente  sia un dio….
 ìCaro Dirigente…..

Chi  Le scrive è un insegnante in pensione e chiede al MIUR e alle associazioni che rappresentano  i dirigenti scolastici se nei processi di valutazione dei Dirigenti  sia prevista tra le capacità professionali di  dirigere una Comunità scolastica quella di rappresentarla all’esterno…. Funerali compresi…..
Distinti saluti
(Lettera firmata)
 
Tomasello Nino
ninotomasello45@hotmail.it





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