'4 note di intercultura' - Spettacolo finale del progetto dell’ampliamento dell’offerta formativa per i ristretti della Casa Circondariale di Giarre, iscritti ai percorsi di istruzione degli adulti del CPIA Catania 2
Data: Sabato, 10 giugno 2017 ore 08:30:00 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
"4 Note di
intercultura". È il titolo dello spettacolo finale,
realizzato il 6 giugno scorso, nella sala teatro della Casa
Circondariale di Giarre, quale risultato finale del progetto
dell'ampliamento dell'offerta formativa del CPIA Catania 2, curato
dalle docenti Brancato Marisa e Paolì Maria Pia, supportato dal
Dirigente Scolastico, dr.ssa Rita Vitaliti, in collaborazione con la
Casa Circondariale. Il progetto ha visto coinvolti i seguenti alunni:
Alì Mohammed, Buffardeci Cristian,
Cher Dafe, Corsaro Alessio, Di
Benedetto Giovanni, Faal Mambanyek, Fascia Francesco, Khalis Taoufik,
Longo Christian, Mazzara Dario, Tomaselli Jonny Stefano.
Grande confronto culturale ed infinita emozione per i corsisti,
italiani ed immigrati di Paesi Terzi, che, dopo qualche perplessità
iniziale, giorno dopo giorno, nel corso delle 25 ore di attività, si
sono messi in gioco, accettando in
primis le diversità di lingua, di
tradizioni e di credo religioso, accogliendo successivamente la sfida
di salire su un palcoscenico con un microfono in mano, creando una
contaminazione emozionale, sperimentando una progettualità condivisa,
finalizzata al miglioramento dei rapporti umani e all'integrazione
culturale e lavorando con impegno ed entusiasmo nella veste di
cantanti, sceneggiatori e tecnici della "CPIA Two Band".
Per i giovani detenuti l'allestimento dello spettacolo ha avuto una
grande valenza a livello formativo ed emozionale, anche grazie alla
promozione dei principi di legalità, verità e giustizia. Le canzoni e
gli inni nazionali, messi in scena, sono stati oggetto di analisi
testuale e di riflessioni non solo in lingua italiana, ma anche in
lingua inglese, francese ed araba.
Dal laboratorio è emersa l'idea che il confronto culturale sia
fondamentale per consentire una convivenza pacifica tra gli uomini,
capaci di trovare i punti di unione per costruire ponti e non muri.
Oltre alla centralità dell'essere umano, grandissima importanza è stata
data all'idea che per realizzare i progetti di vita occorre impegno,
fatica, rinuncia alla via breve per percorrere la via maestra, quella
che chiede ad ognuno di noi "di dare di più".
Il filmato dello spettacolo è stato riprodotto su DVD grazie
all'autorizzazione del Ministero della Giustizia e del Dipartimento per
l'Amministrazione Penitenziaria ed alla collaborazione del Direttore,
A. Tiralongo, del Comandante, S. Bruno, dei funzionari giuridico
pedagogici, F. Cocuzza e M. Romano e di quanti altri hanno contribuito
alla riuscita del progetto.
prof.ssa Marisa Brancato
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