Il Liceo Artistico 'Emilio Greco' chiede più spazi al Polivalente
Data: Venerdì, 09 giugno 2017 ore 08:00:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


«C'è bisogno di fare chiarezza al centro scolastico Polifunzionale di San Giovanni La Punta»: questo il desiderio unanime di tutto il liceo artistico "Emilio Greco" coordinato dal preside Antonio Alessandro Massimino. Nei giorni scorsi, il dirigente scolastico e la presidente del Consiglio d'Istituto, Alessandra Calomino, hanno chiesto un urgente e tempestivo intervento al Prefetto di Catania per poter avere più locali all'interno del Polivalente. Il grande plesso vede al suo interno "convivere" quattro realtà scolastiche diverse. Quattro presidenze diverse. Quattro indirizzi scolastici diversi che, forse, adesso cominciano a stare "stretti".

«La necessità di nuovi spazi - spiega il preside del "Greco" - risulta indispensabile per la sistemazione fisica degli studenti ma non di meno per consentire loro il regolare utilizzo di quei laboratori che sono l'anima stessa del Liceo Artistico e che a tutt'oggi non è stato garantito, con grave nocumento della loro formazione ma anche dei loro diritti costituzionalmente garantiti. Non meno necessari sono inoltre l'infermeria, l'Aula professori (il ricevimento dei genitori avviene nei corridori), la vice presidenza, la segreteria, un deposito per le opere realizzate dagli studenti, il magazzino per la custodia in sicurezza del materiale didattico nonché dei prodotti utilizzati per la pulizia.

Secondo i dati ufficiali dell'aprile scorso - continua il dirigente - il liceo "Majorana" ospita 966 studenti su 41 classi e 5 aule. Il "De Nicola" con 583 studenti dispone di 31 classi e 5 aule, il "Ferraris" con 586 alunni ha 28 classi e noi con 256 alunni ne abbiamo solo 15. Da quanto prospettato è evidente che alcune realtà scolastiche del Polivalente dispongono di spazi doppi, se non quadrupli, rispetto ad altre. Gli alunni del "De Nicola", che sono 583, usufruiscono degli stessi spazi del liceo "Majorana" che sono quasi il doppio.

A tal proposito - continua il preside - voglio ricordare che la capienza del Polivalente è di circa 3.800 alunni a fronte degli attuali 2.500 frequentanti. All'inizio dell'anno scolastico c'è stata una ricognizione da parte del Rspp delle scuole, di concerto con i funzionari della ex Provincia, che, avrebbe dovuto portare a una redistribuzione equa in base agli alunni iscritti, così da consentire a tutti gli studenti eguali diritti. Non è accaduto nulla, siamo ancora in attesa. Nel corso dei tavoli tecnici tenutisi in Prefettura - aggiunge Massimino - si è appreso che la Provincia Regionale di Catania non effettua una rilevazione degli spazi in rapporto al numero di classi autorizzate, di ciò se ne è meravigliato lo stesso responsabile, in quanto una semplice ricognizione, permetterebbe una distribuzione degli spazi equa, così da garantire agli studenti frequentanti spazi adeguati.

E' giusto sottolineare - conclude - che il Liceo Artistico negli ultimi tre anni del ciclo quinquennale si suddivide in sei indirizzi di studio. Peculiarità di ogni indirizzo di studio è l'attività didattica da svolgere nel laboratorio, sia esso di Grafica, di Scenografia che di Architettura piuttosto che di Design, di Plastica o di Multimediale. La grave situazione in cui versano gli studenti e i lavoratori del Liceo "Emilio Greco" è insostenibile. A fronte delle 20 aule assegnate, bisognerebbe garantire il funzionamento di 15 classi a cui aggiungere i sei laboratori di indirizzo. E' evidente a tutti che i conti non tornano».

Simone Russo (La Sicilia, del 1 giugno 2017)





Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-24882192.html