Da un messaggio alla lavagna l’idea di un concorso sulla legalità, al Circolo 'Teresa di Calcutta', di Tremestieri Etneo
Data: Mercoledì, 07 giugno 2017 ore 20:51:58 CEST Argomento: Istituzioni Scolastiche
Da un messaggio scritto alla lavagna nasce l'idea di un
concorso sul
tema della Legalità, "Ciao bambini, grazie per averci ospitato in
questa magnifica scuola. Per un attimo siamo tornati indietro nel
tempo, continuate a fare bei disegni, il mondo ha bisogno dei vostri
sogni e voi siete il nostro futuro. I vostri carabinieri". E' il
messaggio che i bambini della classe prima D del plesso di via
Guglielmino, con grande sorpresa, hanno trovato scritto alla lavagna al
rientro dopo la pausa delle ultime operazioni di seggio elettorale. La
notizia è veicolata subito nei social network e in molte testate
giornalistiche con i ringraziamenti da parte delle insegnanti di classe
e dei genitori per il bel messaggio ricevuto.
Sebbene il gesso sia stato cancellato dalla lavagna, il significato del
messaggio non è stato vano, anzi, ha originato, in segno di
riconoscenza e di rispetto per l'Arma dei Carabinieri, uno spunto di
riflessione per tutta la scuola. E così il Dirigente Scolastico,
prof.ssa Maria Gianna Cafici, insieme alla referente del progetto
Legalità, Antonella D'Agostino, hanno dato il via per l'organizzazione
di un concorso interno con due sezioni, grafica e letteraria, dal
titolo: "Sogni, futuro e legalità", al quale hanno partecipato le
classi prime, seconde e quinte del circolo. Molto belli e colorati i
disegni dei più piccoli con didascalie semplici ma significative.
Profondi e di alto senso civico i pensieri e riflessioni espresse dai
più grandicelli delle classi quinte: Torre Laura, Romeo Greta, Garozzo
Gabriele, Fichera Martina, Monasta Giada, "che vorrebbero un mondo
fatto di solidarietà, collaborazione nel pieno rispetto dell'altro
senza mai dimenticare chi è stato ucciso per difendere la strada della
legalità". La referente del progetto ha coordinato, durante l'anno
scolastico, diversi incontri con le forze dell'ordine: le classi terze
hanno incontrato nel cortile della scuola il gruppo cinofili dei
Carabinieri con i loro pastori tedeschi, le classi quarte hanno
incontrato gli ispettori di Polizia Locale Gianni Modica e Fabio
Fallone per le basilari regole di educazione stradale, le classi quinte
hanno aderito al Progetto "Colombo alla scoperta della Rete" e nella
manifestazione conclusiva di giorno 25 maggio sono state coinvolte
anche le famiglie, grazie alla utilissima conferenza su " I rischi del
web, come proteggere i nostri figli", tenuta dal comandante della
Stazione dei Carabinieri maresciallo Giuseppe Garozzo.
Anche i piccoli alunni delle classi prime del plesso Immacolata sez.
A-B-C e D hanno sviluppato il progetto realizzando da protagonisti le
pose per un video " Le regole da rispettare per vivere bene a scuola".
La manifestazione si è conclusa con l'esibizione degli alunni della
classe IV C plesso Immacolata, diretti dall'insegnante Cristina
Condorelli, che hanno cantato "E vui durmiti ancora", dedicata, come
gli stessi alunni hanno sottolineato, "a tutte quelle donne che stanno
dormendo per sempre in nome di un amore che chiamarlo amore non si
può".
Chiude la manifestazione la preside Cafici soddisfatta di tutte le
iniziative che si sono svolte nel Circolo per implementare il progetto
Legalità "Noi e gli altri" dell'Istituto e sottolinea che la sinergia
tra le istituzioni è il mezzo più efficace per favorire la crescita
democratica e lo sviluppo etico dei giovani, consapevoli che il
rispetto delle regole è la base del vivere civile.
Anna Maria Gazzana
(Referente Ufficio Stampa Circolo
Didattico "Teresa di Calcutta", Tremestieri Etneo)
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