Coding in your Classroom, Live!
Data: Mercoledì, 05 aprile 2017 ore 07:30:00 CEST
Argomento: Redazione


Martedì 28 marzo, presso il teatro Metropolitan di Catania, si è tenuto l’atteso Live: Coding in your classroom now. L’evento promosso dal C.D. Edmondo De Amicis di Catania, dall’I.C. San Giovanni Bosco di Catania è stato condotto in modo originale e coinvolgente dal professor Alessandro Bogliolo docente dell’Università di Urbino, rappresentante dell’Italia per l’Agenda Digitale Europea e Italian Ambassador nella Europe Code Week (manifestazione di respiro internazionale).

Il pubblico, circa 1800 fra alunni e docenti, fisicamente coinvolto nelle diverse attività, è stato il vero protagonista dell’evento, fatto di giochi interattivi e animazioni che hanno accompagnato la platea in un continuo scambio dal reale al virtuale. Per due ore e mezza, il pubblico è stato coinvolto in esperimenti di coding immersivo alla scoperta di un modo nuovo di giocare con la tecnologia mettendola al servizio della propria creatività. Fra gli strumenti utilizzati la scacchiera di CodyRoby che ha permesso di visualizzare sul grande schermo un “robot-uomo” che seguiva le indicazioni della platea programmatrice.

Scopo principale dell’iniziativa quella di diffondere la metodologia del coding, attraverso un approccio light e immediato al fine di coltivare digital skill utili per il futuro lavorativo, ma anche per aiutare a pensare in modo diverso e per apprendere un nuovo linguaggio.

Le scuole promotrici, in linea con il Piano Nazionale Scuola Digitale, già da tempo utilizzano sistematicamente tale metodologia durante le ore di potenziamento digitale. Hanno scommesso sulla programmazione, che non significa far diventare tutti programmatori. Attraverso tale metodologia, infatti, la scuola può aiutare a potenziare in bambini e ragazzi il pensiero computazionale, lavorare sull’information literacy e digital literacy, che mettono al centro il ruolo dell’informazione e dei dati nello sviluppo di una società interconnessa basata sulle conoscenze e l’informazione. In pratica può insegnare a pensare in modo algoritmico, ovvero ad arrivare alla soluzione di un problema concatenando una serie di azioni semplici per costruire un risultato complesso. Questo il primo passo per vivere da cittadini attivi nell’era digitale in una società ipercomplessa e sempre più innovativa e tecnologica.

I Dirigenti Scolastici
dott.ssa Maria Marino e dott.ssa Valeria Pappalardo





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